Candida: 7 sintomi da non sottovalutare e come curarla in modo naturale

La candidosi è un’infezione causata dal fungo della “candida”. La candida si trova in genere in piccole quantità nella bocca, nell’intestino e sulla pelle. A livelli normali, il fungo non è problematico. Tuttavia, quando la candida inizia a crescere in modo incontrollabile, può causare un’infezione nota appunto come candidosi.

In realtà, la candida è la causa più comune di infezioni fungine negli esseri umani ( 1 , 2 ).

In genere, i batteri sani nel corpo mantengono i livelli di candida sotto controllo. Tuttavia, se i livelli di batteri sani vengono interrotti o il sistema immunitario è compromesso, la candida può iniziare a crescere.

Di seguito sono riportati alcuni fattori che possono portare alla crescita eccessiva di candida ( 3 , 4 , 5 , 6 , 7 , 8 ):

  • Prendere a lungo tempo gli antibiotici
  • Mangiare cibi ricca di zuccheri e carboidrati raffinati
  • Assunzione elevata di alcol
  • Un sistema immunitario indebolito
  • Prendere contraccettivi orali
  • Diabete
  • Elevati livelli di stress

Quando la candida inizia a crescere in maniera incontrollata, può portare a vari problemi di salute.

Ecco 7 sintomi della crescita eccessiva di candida e come puoi trattarla.

1. Mughetto orale – Sintomi candida

La candidosi che si sviluppa nella bocca o nella gola è chiamata “mughetto”. È più comune nei neonati, negli anziani e in quelli con un sistema immunitario indebolito ( 9 ). Anche gli individui con scarsa igiene orale o protesi rimovibili sono a maggior rischio ( 10 ). Le persone con mughetto orale sviluppano tipicamente delle macchie bianche e irregolari sulla lingua, guance interne, gengive, tonsille o gola ( 11 ).

Le lesioni possono essere dolorose e possono sanguinare leggermente quando raschiate. Il cavo orale è anche spesso associato a rossore o dolore della lingua e della bocca ( 12 ). In casi molto gravi, può diffondersi all’esofago e causare dolore o difficoltà a deglutire.

2. Stanchezza e affaticamento – Sintomi candida

Uno dei sintomi più comuni associati alla candida è la fatica. Innanzitutto, la candidosi è spesso accompagnata da carenze nutrizionali, come la vitamina B6, acidi grassi essenziali e magnesio ( 13 ). In particolare, è noto che la carenza di magnesio causa affaticamento ( 14 ). In secondo luogo, le infezioni da candida si verificano comunemente quando il sistema immunitario è indebolito. Un sistema immunitario a basso funzionamento può farti sentire stanco e affaticato. Uno studio suggerisce che la candidosi prolungata dell’intestino potrebbe anche essere una potenziale causa della sindrome da stanchezza cronica ( 15 ).

3. Infezioni genitali o urinarie – Sintomi candida

La candida si trova nei tratti vaginali della maggior parte delle donne. Una crescita eccessiva di essa può portare alla candidosi vaginale, nota anche come infezione da lievito. Si stima che il 75% di tutte le donne avrà almeno una infezione da lievito vaginale nel corso della vita e metà di esse avrà almeno una recidiva ( 16 ).

Anche gli uomini possono contrarre infezioni da lieviti genitali, ma è molto meno comune. I sintomi della candida vaginale comprendono arrossamento, gonfiore, prurito, rapporti dolorosi e perdite dense e bianche dalla vagina.

Anche se è molto meno comune, la candida può anche causare un’infezione del tratto urinario (UTI). Le infezioni del tratto urinario associate alla candida sono più comuni negli individui anziani, ospedalizzati o immuni-compromessi ( 17 ).

I sintomi della candida da infezione includono una sensazione di bruciore quando si urina, un desiderio frequente di urinare, urina torbida, scura o con odore strano e dolore o pressione nella parte bassa dell’addome. Anche se, altri batteri come E. coli hanno maggiori probabilità di causare un’infezione de tratto urinario. Tuttavia, se soffri di infezioni ricorrenti e ritieni che siano il risultato della crescita eccessiva di candida, puoi fare in modo che l’urina venga esaminata.

4. Problemi digestivi – Sintomi candida

La salute del sistema digestivo dipende in gran parte da un buon equilibrio tra i batteri”buoni” e “cattivi” che vivono nell’intestino. I batteri “buoni” che normalmente risiedono nell’intestino sono importanti per la digestione, poiché aiutano a trattare gli amidi, le fibre e alcuni zuccheri. Quando i batteri dell’intestino impazziscono, puoi provare problemi digestivi, tra cui costipazione, diarrea, nausea, gas, crampi e gonfiore.

Studi recenti indicano che una crescita eccessiva di candida è associata a diverse malattie del tratto gastrointestinale, tra cui la colite ulcerosa e il morbo di Crohn ( 18 ).

5. Infezioni sinusali – Sintomi candida

Le infezioni croniche della sinusite colpiscono un adulto su otto negli Stati Uniti ( 19 ). I sintomi più comuni includono naso che cola, congestione nasale, perdita dell’olfatto e mal di testa. Sebbene le infezioni del paranasali a breve termine siano per la maggior parte causate da batteri, si ritiene che molte infezioni croniche a lungo termine siano fungine. Uno studio della Mayo Clinic ha esaminato un gruppo di 210 individui con infezioni croniche paranasali e ha rilevato che il 96% di loro aveva funghi nel loro muco ( 20 ).

Gli antibiotici sono il solito metodo di trattamento delle infezioni sinusali. Questo può funzionare per le infezioni acute del seno paranasale batterico, ma non quelle fungine croniche.

In realtà, il trattamento di un’infezione sinusale cronica con antibiotici potrebbe effettivamente peggiorare la situazione.

Se avete infezioni del seno paranasale che durano più di un mese, la colpa potrebbe essere della candida.

6. Infezioni fungine della pelle e delle unghie – Sintomi candida

Proprio come nell’intestino, ci sono dei batteri sulla pelle che impediscono alla candida di crescere in modo incontrollabile. Tutti i batteri prosperano in diverse condizioni, tra cui temperatura variabile, umidità o livelli di acidità. Ecco perché un cambiamento nell’ambiente sulla pelle può consentire alla candida di svilupparsi.

Ad esempio, cosmetici, saponi e idratanti possono alterare le condizioni della pelle, in particolare le varietà antibatteriche. Mentre la candidosi cutanea può colpire qualsiasi parte del corpo, le aree che sono calde e umide, come le ascelle e l’inguine, sono particolarmente soggette a infezioni. Il prurito e uno sfogo visibile sono i due sintomi più comuni delle infezioni fungine della pelle.

Una crescita eccessiva della candida può causare condizioni come piede d’atleta, tigna e fungo dell’unghia del piede ( 21 ). Pur non essendo in pericolo di vita, le infezioni fungine della pelle possono essere molto scomode e ridurre significativamente la qualità della vita.

7. Dolore articolare – Sintomi candida

Se un’infezione da candida entra nel flusso sanguigno e viaggia attraverso il corpo, può infettare le articolazioni e causare l’artrite ( 22 ). Questo in genere accade solo dopo l’intervento chirurgico o quando una crescita eccessiva di candida non viene trattata per un lungo periodo di tempo. L’artrite da candida è associata a dolore, rigidità e gonfiore delle articolazioni. Anche i fianchi e le ginocchia tendono ad essere i più comunemente infetti. La candida può anche causare infezioni ossee, o osteomielite, che possono causare dolore e tenerezza nella zona infetta ( 23 ).

Le infezioni alle ossa e alle articolazioni non sono molto comuni, ma una volta che siete infetti, possono essere molto difficili da eliminare.

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Come trattare la candida e i sintomi

Il modo migliore per curare la candidosi e prevenire sintomi e infezioni ricorrenti è scoprire la causa sottostante. Il cibo che mangi ha un ruolo importante nel mantenere l’equilibrio tra batteri “buoni” e “cattivi” nell’intestino. Zuccheri raffinati , carboidrati e latticini ad alto contenuto di lattosio possono incoraggiare la crescita della candida e altri microrganismi “cattivi” ( 24 ).

Esagerare con questi alimenti può favorire l’infezione se il sistema immunitario è indebolito. D’altra parte, alcuni alimenti hanno dimostrato specificamente di incoraggiare i batteri “buoni” a crescere e inibire la crescita della candida.

I seguenti alimenti che hanno dimostrato di aiutare a combattere le infezioni e i sintomi da candida:

  • Aglio: L’ aglio contiene una sostanza antifungina chiamata allicina, che ha dimostrato di agire contro i lieviti della candida negli studi su animali e provette ( 25 , 26 ).
  • Olio di cocco: l’olio di cocco è ricco di acido laurico, che ha dimostrato di combattere le infezioni da candida in diversi studi su provette ( 27 , 28 ).
  • Curcumina: studi in provetta indicano che la curcumina può uccidere i lieviti della candida o almeno ridurne la crescita ( 29 , 30 , 31 , 32 ).
  • Xilitolo: in uno studio in provetta, lo xilitolo ha aiutato a combattere la candida, diminuendo la sua capacità di aderire a una superficie e causare infezioni ( 33 ).
  • Aloe vera: il gel di aloe vera può inibire la crescita della candida in bocca e prevenire le infezioni ( 34 ).
  • Melograno: uno studio in provetta ha indicato che i composti vegetali del melograno sono benefici contro i lieviti della candida ( 35 ).
  • Kombucha: il tè Kombucha è ricco di polifenoli del tè e acido acetico, entrambi i quali hanno dimostrato di uccidere la candida in studi in provetta ( 36 ).
  • Probiotici: i probiotici come il Lactobacillus possono ridurre la crescita della candida e proteggersi dalle infezioni ( 37 ).

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Conclusioni

Sfortunatamente, i cambiamenti nella dieta potrebbero non sempre essere efficaci, quindi c’ è bisogno di prendere farmaci antifungini.

La candida non è in genere pericolosa per la vita, ma se non trattata, può diffondersi e alla fine raggiungere il flusso sanguigno. Una volta che il fungo circola in tutto il corpo, può colpire organi vitali come il cervello e il cuore e causare complicazioni più gravi, inclusa la morte ( 38 , 39 ).

È importante trattare precocemente la candida e i suoi sintomi per impedirne la diffusione e causare complicazioni più gravi.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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