Reumatismi: Sintomi, rischi e cosa mangiare per alleviare il dolore

I reumatismi sono condizioni legate ad articolazioni infiammate, muscoli e tessuti che collegano o supportano gli organi e le altre parti del corpo. Molti disturbi reumatici sono disturbi autoimmuni. Queste sono malattie che si sviluppano quando il sistema immunitario attacca i tessuti sani nel corpo. Altri disturbi reumatici sono causati da cristalli, come i cristalli di acido urico nella gotta. È importante capire i principali tipi di disturbi reumatici per comprendere meglio che cosa siano i reumatismi.

Tipi e loro sintomi

Artrite reumatoide

Il tipo più comune di malattia reumatica è l’artrite reumatoide (RA). È una condizione infiammatoria cronica. Le persone con AR hanno articolazioni gonfie e infiammate. Questo perché il loro sistema immunitario attacca il rivestimento delle loro articolazioni. L’artrite reumatoide può essere quindi molto dolorosa.

L’AR può anche causare danni permanenti alle articolazioni. L’artrite reumatoide può anche presentare sintomi sistemici. Ciò significa che influisce su altre aree, come ad esempio:

  • polmoni
  • occhi
  • vasi sanguigni
  • pelle

I primi sintomi evidenti, tuttavia, sono in genere articolazioni doloranti e rigide nelle mani o nei piedi.

Leggi anche: Artrite reumatoide: Sintomi per riconoscerla e 6 rimedi per trattare il dolore

Gotta

La gotta è una malattia infiammatoria molto dolorosa dell’articolazione. Si verifica quando molti cristalli di acido urico si accumulano nei tessuti del corpo. Porta a gonfiore, arrossamento e sensazione di calore nell’articolazione colpita. I cristalli di acido urico possono anche portare a una ridotta funzionalità renale. La gotta si sviluppa spesso in un alluce, ma può divampare anche in altre articolazioni.

Vasculite

La vasculite è un’infiammazione rara ma potenzialmente pericolosa. Può portare a una riduzione del flusso sanguigno al tessuto, noto come ischemia. Grave dolore può verificarsi nel tessuto che raggiunge il vaso sanguigno interessato.

I sintomi della vasculite possono includere:

  • punti rossi
  • dossi o piaghe sulla pelle
  • debolezza nelle estremità
  • tosse
  • febbre

Lupus

Il lupus è una malattia autoimmune. Può svilupparsi in maschi e femmine a qualsiasi età, ma è molto più comune nelle giovani donne che negli uomini. Detto questo, la malattia è più grave negli uomini che nelle donne.

Le riacutizzazioni di lupus possono portare a:

  • articolazioni dolenti e rigide
  • eruzioni cutanee
  • ulcere in bocca, naso o cuoio capelluto
  • febbre
  • fatica
  • difficoltà a fare respiri profondi

Sclerodermia

Lo scleroderma è una condizione cicatriziale cronica. Colpisce il tessuto connettivo in varie parti del corpo. Il sintomo più evidente è un indurimento della pelle. A seconda di quali organi sono colpiti, alcuni segni comuni come il bruciore di stomaco possono indicare lo scleroderma.

Sjogren

La sindrome di Sjogren è una malattia reumatica comune ma spesso poco riconosciuta. Colpisce circa 4 milioni di persone negli Stati Uniti. Le donne hanno maggiori probabilità di soffrire di questo disturbo. Tuttavia, la condizione si verifica negli uomini e nell’infanzia.

I sintomi di Sjogren sono simili a quelli di altre condizioni, quindi è spesso mal diagnosticato. I sintomi possono includere:

  • bocca asciutta
  • gola secca o bruciata
  • difficoltà a parlare, masticare o deglutire
  • fatica
  • problemi digestivi
  • secchezza vaginale
  • eruzioni cutanee o secchezza
  • dolori articolari
  • dolore nervoso
  • ghiandole parotide gonfie

Trattamento

Il trattamento delle malattie reumatoidi può comportare l’uso di steroidi e farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene e il naprossene. Entrambi questi trattamenti aiutano a ridurre l’infiammazione. Gli steroidi riducono anche l’iperattività del sistema immunitario. Questo può aiutare a ridurre i sintomi e prevenire quindi i danni ai tessuti.

Una varietà di altri farmaci sono progettati specificamente per bloccare il sistema immunitario. Vengono spesso prescritti se gli steroidi non sono in grado di controllare i sintomi. I farmaci immunosoppressivi possono essere molto efficaci, ma possono anche avere effetti collaterali. Una delle principali preoccupazioni è che, poiché i farmaci riducono l’attività del sistema immunitario, si può avere difficoltà a combattere un’infezione.

La gotta può essere trattata con il farmaco colchicina. La colchicina può essere assunta regolarmente per prevenire riacutizzazioni o per alleviare i sintomi quando si verifica un attacco di gotta. Se gli attacchi sono frequenti, il medico può prescrivere anche farmaci per sciogliere i cristalli.

Leggi anche: Acido urico alto: 5 Cause e come ridurlo con la dieta e questi 3 rimedi

Fattori di rischio

Se hai una storia familiare di disturbi reumatici, potresti avere un rischio maggiore. Le donne tendono anche ad essere più vulnerabili all’artrite reumatoide, al lupus e ad altre malattie autoimmuni, tra cui lo scleroderma. La ragione di questo non è ancora ben compresa. Gli ormoni possono avere un ruolo nell’infiammazione.

I disturbi reumatici possono verificarsi a qualsiasi età. Ad esempio, il lupus tende a comparire nell’adolescenza. L’artrite reumatoide tende a presentarsi tra i 40 e i 60 anni.

Quando vedere un dottore

Se inizi ad avere dolori articolari che non hanno una causa evidente, informa il medico. Si può essere indirizzati a un reumatologo per ulteriori valutazioni e diagnosi.

Il medico eseguirà un esame fisico per verificare eventuali segni di gonfiore e punti dolenti. Alcune di queste malattie possono essere difficili da diagnosticare, soprattutto se non presentano sintomi esterni correlati alla pelle. Il medico potrebbe dover eseguire esami del sangue, raggi X o altri esami di imaging come un’ecografia.

Prospettiva

Molti dei più comuni disturbi reumatoidi sono curabili con una combinazione di farmaci e comportamenti salutari. Anche senza una cura, è spesso possibile gestire i reumatismi e i suoi sintomi. Farmaci e altre terapie aiutano continuamente le persone a trattare i reumatismi in tutte le sue molteplici forme.

Dieta per i reumatismi

La dieta per i reumatismi è costituita da un’alimentazione completa ed equilibrata con cibi che aiutano a ridurre l’infiammazione. Seguire questa dieta non cura la malattia ma aiuta a controllare i sintomi.

La dieta per i reumatismi non cura la malattia in quanto tale, ma può fornire i nutrienti necessari per alleviare i sintomi ed evitare complicazioni. In effetti, ci sono cibi anti-infiammatori che fungono da alleati per promuovere il benessere della persona.

Sebbene i pazienti con queste malattie siano abituati a vivere con dolore e difficoltà di movimento, piccoli cambiamenti nella dieta possono essere utili per migliorare la qualità della vita e perdere peso. Non si tratta di seguire una dieta restrittiva o una dieta “miracolosa”.

Quali sono gli alimenti che alleviano il dolore? Quali alimenti dovrebbero essere evitati?

Cosa dovresti sapere per seguire una dieta per i reumatismi

Seguire una dieta per i reumatismi non significa smettere di assumere i farmaci prescritti dal medico, né trascurare altre abitudini che sono fondamentali per il trattamento dei reumatismi. L’idea di migliorare la dieta deve essere in grado di ridurre i sintomi per condurre una vita normale.

Un altro aspetto rilevante è che attraverso la dieta si può ridurre il peso corporeo. Grazie ad esso, la pressione sulle articolazioni e i dolori costanti diminuiscono. Sai cosa dovresti sapere?

  • In primo luogo, è opportuno sapere se esiste un qualsiasi tipo di sensibilità alimentare che può generare un aumento della permeabilità intestinale. Spesso, la mancanza di controllo di questo problema ostacola il sollievo dell’artrite reumatoide.
  • L’eliminazione degli alimenti che provocano ipersensibilità e allergie è una misura molto utile contro i sintomi.
  • Deve essere garantita un’alimentazione ottimale per il paziente. Sfortunatamente, più della metà dei pazienti con reumatismi ha qualche forma di malnutrizione.
  • Gli alimenti che contengono purine dovrebbero essere limitati al massimo per ottenere un maggiore senso di benessere. Inoltre, è consigliabile evitare l’eccesso di sale, caffeina e zuccheri.

Alimenti che dovresti includere nella dieta per i reumatismi

Ci sono molti alimenti che dovrebbero essere inclusi in una dieta equilibrata per trattare i reumatismi. Tuttavia, a causa delle loro proprietà, alcuni sono più vantaggiosi di altri.Molti di questi fanno parte della dieta mediterranea o la cosiddetta “dieta anti-infiammatoria”.

1. Pesce grasso

Tutte le varietà di pesci grassi contengono alte dosi di acidi grassi omega 3, una sostanza chiave per il controllo dei reumatismi. La sua assimilazione nel corpo diminuisce la produzione di agenti che aumentano l’infiammazione. Inoltre, ha la capacità di inibire gli enzimi che causano l’infiammazione. D’altra parte, fornisce una quantità interessante di vitamina D, che è fondamentale nella prevenzione del gonfiore delle estremità e del dolore.

2. Olio extravergine di oliva

Il consumo moderato di olio extra vergine di oliva è molto utile nella dieta per i reumatismi.Questo alimento contiene una sostanza chiamata oleocanto, che serve a inibire gli enzimi coinvolti nei processi infiammatori.

3. Agrumi

Agrumi e altri alimenti ricchi di vitamina C aiutano a proteggere il collagene, il componente principale delle cartilagini che rivestono le articolazioni. Per questo motivo, la sua inclusione nel cibo riduce il deterioramento e l’infiammazione dei tessuti.

4. Noci e semi

Questa varietà di alimenti è raccomandata come supplemento a qualsiasi tipo di dieta per i reumatismi. I suoi principali benefici sono attribuiti al contributo degli acidi grassi omega 3, un nutriente essenziale che favorisce il controllo dell’elevata infiammazione. Sono anche una fonte di aminoacidi e fibre alimentari, sostanze che aiutano a mantenere un livello ottimale di energia e una buona salute digestiva. Nonostante questo, il loro consumo dovrebbe essere moderato, dal momento che contengono molte calorie.

5. Cipolle e porri

Cipolle e porri contengono un tipo di antiossidante noto come quercetina, che aiuta a inibire i composti che causano l’infiammazione nel corpo. In effetti, gli viene attribuito un leggero effetto analgesico, simile a quello causato dall’aspirina o dall’ibuprofene.

Quali sono gli alimenti che dovrebbero essere evitati in una dieta per i reumatismi?

I pazienti che vogliono adottare una buona dieta per i reumatismi devono essere consapevoli che alcuni cibi possono peggiorare la condizione. Pertanto, è necessario imparare a identificarli e cercare alternative organiche e salutari per sostituirli.

Alcuni comuni sono:

  • Frutti di mare e carni rosse
  • Carni trasformate o carni affumicate
  • Olio di palma e soia
  • Pane e pasticceria industriale
  • Zucchero e dolci
  • Bevande analcoliche e bevande gassate
  • Alimenti ricchi di ossalati (spinaci, barbabietole, bietole, cacao in polvere, ecc.)
  • Latte intero
  • Cibo spazzatura
  • Cibo in scatola

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