Gastrite: 10 sintomi frequenti per riconoscerla e trattarla in modo definitivo!

Come riconoscere la gastrite? Sintomi, diagnosi e trattamento.

La gastrite è un’infiammazione del rivestimento protettivo dello stomaco. La gastrite può essere acuta o grave. La prima compare in modo improvvisa e grave. La seconda invece è un’infiammazione a lungo termine che può durare anni se non viene trattata.

La gastrite erosiva è una forma meno comune della condizione. In genere non provoca molta infiammazione, ma può portare a sanguinamento e ulcere nel rivestimento dello stomaco.

Cosa causa la gastrite?

La debolezza del rivestimento dello stomaco consente ai succhi digestivi di danneggiarlo e infiammarlo, causando gastrite. Avere un rivestimento dello stomaco sottile o danneggiato aumenta il rischio di gastrite.

Anche un’infezione batterica gastrointestinale può causare gastrite. L’infezione batterica più comune che la causa è Helicobacter pylori. È un batterio che infetta il rivestimento dello stomaco. L’infezione viene solitamente trasmessa da persona a persona, ma può anche essere trasmessa attraverso cibo o acqua contaminata.

Alcune condizioni e attività possono aumentare il rischio di sviluppare la gastrite. Altri fattori di rischio includono:

  • consumo di alcol
  • uso di routine di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene e l’aspirina
  • uso di cocaina
  • età, perché il rivestimento dello stomaco si assottiglia naturalmente con l’età
  • uso del tabacco

Altri fattori di rischio meno comuni includono:

  • stress causato da gravi lesioni, malattie o interventi chirurgici
  • disordini autoimmuni
  • disturbi digestivi come il morbo di Crohn
  • infezione virale

Gastrite: quali sono i sintomi?

La gastrite non causa sintomi evidenti in tutti. I sintomi più comuni sono:

  • nausea
  • vomito
  • una sensazione di pienezza nell’addome superiore, in particolare dopo aver mangiato
  • indigestione
  • dolore di stomaco costante
  • sensazione di vertigini
  • pancia gonfia e dolorante
  • digestione lenta e frequenti eruttazioni
  • mal di testa e malessere
  • perdita di appetito

Se hai una gastrite erosiva, potresti riscontrare sintomi diversi, tra cui:

  • vomito di sangue o materiale che assomiglia a fondi di caffè

Come viene diagnosticata la gastrite?

Il medico eseguirà un esame fisico per accertarsi che si tratti di gastrite, chiederà informazioni sui sintomi e chiederà la storia della sua famiglia. Può anche raccomandare di sottoporsi ad un esame del respiro, del sangue o delle feci per verificare la presenza di H. pylori.

Il medico potrebbe eseguire un’endoscopia per verificare l’infiammazione. Un endoscopia prevede l’utilizzo di un lungo tubo che ha una fotocamera sulla punta, per consentirgli di vedere nell’esofago e nello stomaco. Il medico può prelevare un piccolo campione o una biopsia del rivestimento dello stomaco qualora dovesse riscontrare qualcosa di insolito durante l’esame.

Leggi anche: Helicobacter pylori: Come combattere l’infezione con questi 6 rimedi

Come viene trattata la gastrite?

Il trattamento per la gastrite dipende dalla causa scatenante. Se hai la gastrite causata da FANS o altri farmaci, evitare di assumere questi farmaci può essere sufficiente per alleviare i sintomi. La gastrite come risultato di H. pylori viene abitualmente trattata con antibiotici che uccidono i batteri.

Oltre agli antibiotici, molti altri tipi di farmaci sono usati per trattare la gastrite e i sintomi da gastrite:

Inibitori della pompa protonica

Farmaci chiamati inibitori della pompa protonica agiscono bloccando le cellule che creano acido dello stomaco. Gli inibitori comuni della pompa protonica includono:

  • omeprazolo (Prilosec)
  • lansoprazolo (Prevacid)
  • esomeprazolo (Nexium)

Tuttavia, l’uso a lungo termine di questi farmaci, soprattutto a dosi elevate, può portare ad un aumentato rischio di fratture della colonna vertebrale, dell’anca e del polso. Può anche portare ad un aumento del rischio di insufficienza renale, demenza e carenze nutrizionali .

Parla con il tuo medico prima di iniziare a prendere questi farmaci per creare un piano di trattamento giusto per te.

Farmaci acido-riducenti

I farmaci che riducono la quantità di acido prodotta dallo stomaco includono:

  • ranitidina ( Zantac )
  • famotidina ( Pepcid )

Riducendo la quantità di acido che viene rilasciata nel tratto digestivo, questi farmaci alleviano il dolore della gastrite e permettono al rivestimento dello stomaco di guarire.

Antiacidi

Il medico può raccomandare l’uso di antiacidi per un rapido sollievo dai sintomi della gastrite. Questi farmaci possono neutralizzare l’acido nel tuo stomaco. Alcuni antiacidi possono causare diarrea o costipazione, quindi parla con il medico se si verifica uno di questi effetti indesiderati.

Probiotici

I probiotici hanno dimostrato di aiutare a ricostituire la flora digestiva e curare le ulcere gastriche. Tuttavia, non ci sono prove che dimostrano di avere qualche impatto sulla secrezione acida. Non ci sono attualmente linee guida a supporto dell’uso dei probiotici nella gestione delle ulcere.

Leggi anche: Gastrite: Cosa mangiare ed eliminare dalla dieta? 10 cibi da non mangiare!

Quali sono le potenziali complicanze della gastrite?

Se la gastrite non viene curata, i sintomi possono peggiorare e possono verificarsi episodi di sanguinamento gastrico e ulcere. Alcune forme di gastrite possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro allo stomaco, in particolare nelle persone con rivestimenti dello stomaco sottili. A causa di queste potenziali complicazioni, è importante consultare il medico se si verificano sintomi di gastrite, specialmente se sono cronici.

Leggi anche: Reflusso gastrico: Sintomi e tantissimi rimedi e cibi antiacidi per curarlo

Qual è la prospettiva per la gastrite?

Le prospettive per la gastrite dipendono dalla causa sottostante. La gastrite acuta di solito si risolve rapidamente con il trattamento. Le infezioni da H. pylori, ad esempio, possono essere spesso trattate con uno o due cicli di antibiotici. Tuttavia, a volte il trattamento fallisce e può trasformarsi in gastrite cronica o a lungo termine. Parlate con il vostro medico per sviluppare un piano di trattamento efficace per voi.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

Commenti (0)
Aggiungi Commento