Colore della pipì: può indicare disidratazione, infezione e malattie al fegato
Affinché l’urina abbia un colore sano, è necessario una buona idratazione. Il colore dell’urina è uno dei modi più utilizzati per conoscere lo stato di salute di una persona. Grazie ad esso si possono studiare possibili disturbi di vario genere, non solo renali o urinari. Attraverso l’urina espelliamo centinaia di rifiuti di cui il corpo non ha bisogno e che provengono da tutto ciò che mangiamo e beviamo. Pertanto, nutrizione e idratazione sono direttamente associate al colore associato all’urina.
Gli aspetti da considerare sono il colore, la densità e l’odore. Naturalmente, questo diventerebbe superficiale, poiché un’analisi di laboratorio è più esaustiva.
6 colori dell’urina che possono indicare qualcosa sulla tua salute
È molto importante conoscere, almeno in termini generali, i disturbi associati al colore dell’urina per la salute. Ecco 8 colori che può avere l’urina in caso di patologie o se si sta bene.
1. Traslucido o molto chiaro
Quando l’urina non ha colore o è molto chiara, è un’indicazione che stai bevendo molta più acqua del necessario e che è necessario fermarsi per non scompensare i sali minerali nel corpo. Se il colore è troppo chiaro e la persona ha voglia di urinare frequentemente, potrebbe essere dovuto ad una iperidratazione o potrebbe indicare la presenza di diabete.
2. Giallo chiaro paglierino, l’urina perfetta
In questo caso, il colore giallo paglierino indica che il corpo è ben idratato. Questo colore è generalmente considerato un segno di buona salute. Il colore giallo chiaro è anch’esso un segno di una buona idratazione. Tuttavia, se la tonalità inizia a scurirsi, diventando giallo intenso, ambra o marrone, questa sarà un’indicazione che è necessario bere più acqua, poiché il corpo dà segni di disidratazione.
3. Marrone
Il colore marrone può essere il risultato di aver ingerito cibi come fagioli, rabarbaro o alcuni farmaci. Nel caso più estremo, questo colore può indicare un problema al fegato o una grave disidratazione, in quest’ultimo caso occorrerà bere di più.
4. Rosa, rosso e simili
Alcuni alimenti di colore rosso possono far cambiare il colore delle urine e farle apparire rosa o rossastre. Il consumo di mirtilli, rabarbaro, barbabietole o alcuni cibi rossastri può far cambiare il colore dell’urina verso questa tonalità. Tuttavia, questo colore può anche essere dovuto a determinati farmaci o può essere che cia la presenza di sangue a causa di un’infezione.
5. Arancione
Mangiare cibi come le more, barbabietole, carote o qualsiasi cibo arancione può far cambiare momentaneamente il colore dell’urina. In alcuni casi, può indicare un problema al fegato o ai dotti biliari, soprattutto se questa colorazione urinaria è accompagnata da feci chiare. La disidratazione è un’altra causa, che può far sì che l’urina diventi più concentrata e di colore molto più intenso che vira verso l’arancione.
6. Blu verdastro chiaro
A volte l’urina verde si verifica in caso di infezioni delle vie urinarie causate da batteri pseudomonas. Al di fuori di questo, può anche essere dovuto al consumo di alcuni alimenti, soprattutto se hanno una colorazione blu o verde. Ad esempio, gli asparagi possono far apparire l’urina leggermente verde o blu. D’altra parte, una tonalità blu o verdastra potrebbe essere dovuta anche all’assunzione di vitamine o farmaci. Se nessuno di questi casi spiega la tonalità blu-verde, sarebbe opportuno consultare il medico.
Altri 3 aspetti da considerare sull’urina
1. Schiuma
Se l’urina è molto schiumosa, potrebbe indicare un eccesso di proteine nel corpo o qualche malattia renale che deve essere trattata il prima possibile.
2. Aspetto torbido
Un aspetto torbido può indicare che l’urina contiene un alto indice di fosfato, che potrebbe essere causato dalla presenza di calcoli renali. Se l’urina rimane torbida per alcuni giorni, è un chiaro segno di un’infezione delle vie urinarie, quindi si consiglia di andare dal medico il prima possibile
3. Odore intenso e sgradevole
Quando l’urina ha un odore intenso e sgradevole, questo può essere il prodotto sia di ciò che è stato consumato (asparagi, caffè, medicinali, ecc.) sia di infezioni. Pertanto, se l’odore è molto intenso, si consiglia di consultare un medico per una valutazione più accurata.