Ecco la posizione che ti aiuta a svuotare l’intestino e ad andare di corpo facilmente
L’attività dell’intestino è regolata da diversi fattori, che possono accelerare o rallentare la motilità. Questo termine indica la capacità intestinale di muovere il contenuto al suo interno. I movimenti necessari sono due, quello che serve a segmentare il contenuto, e l’altro che serve ad espellere ciò che non serve più al nostro corpo. Detta così, la faccenda sembra semplice, ma in realtà le cose possono essere molto più complicate.
Lo stress fisico e psichico, ad esempio, ha una conseguenza diretta sulla motilità intestinale, spesso bloccando il contenuto all’interno anche per diverse ore, con notevole sofferenza della persona interessata. Lo stesso può accadere al contrario, in particolare a causa di medicine troppo aggressive, uno spavento, un trauma, che possono provocare un improvviso stimolo a defecare, non previsto nella normale routine. In Italia, le persone dichiarano nella maggior parte, di soffrire del primo tipo di problema: la stitichezza.
Non sempre però si tratta di un disturbo patologico, perché, come abbiamo visto, ci sono molte cose che possono influenzare il funzionamento corretto dell’intestino.
Quali comportamenti e posizioni aiutano ad andare di corpo
Se non ci sono malattie o gravi disturbi ostativi, la defecazione avviene prevalentemente al mattino, al risveglio. Al mattino, il corpo comincia a fare i suoi primi movimenti e di conseguenza stimola lo svuotamento dell’intestino. Questo comportamento normale può essere ulteriormente favorito dal bere uno o due bicchieri d’acqua, meglio ancora se tiepida.
Altri momenti favorevoli per andare di corpo, sono quelli successivi ai pasti, perché l’ingresso del cibo nello stomaco e poi nell’intestino, aumentano la spinta verso il basso del contenuto che già si trova all’interno del colon (ultimo tratto dell’intestino). Se, per un motivo o per un altro, questa spinta viene a mancare, può essere sollecitata e favorita dal movimento fisico, anche leggero. Una passeggiata, la ginnastica aerobica eseguita contraendo gli addominali, i movimenti delle gambe da una posizione supina, con le ginocchia che arrivano a spingere verso l’addome.
Può essere d’aiuto anche la posizione assunta quando ci si siede sul gabinetto. In pratica bisogna cercare di imitare il più possibile la postura che si assumerebbe in natura, accovacciati con le ginocchia fino al petto. Per cercare di imitare al meglio questo comportamento, può aiutare uno sgabello posto davanti al WC, sul quale poggiare i piedi, in modo da piegare le gambe ed avvicinare le ginocchia al corpo. L’educazione dei muscoli addominali è comunque importante in ogni caso, per evitare di compiere movimenti scorretti.
Anche il massaggio della pancia risulta molto utile, soprattutto quando la stitichezza è causata da tensione e stress. Si consigliano movimenti circolari, prima piccoli intorno all’ombelico, poi sempre più ampi, prima in un verso e poi nell’altro.