Agnello, il trucchetto per averlo bello tenero e digeribile è quello di marinarlo così: non sbaglierai!

La marinatura dell’agnello è una pratica tradizionale che risale a secoli fa, particolarmente diffusa in occasione delle festività pasquali. Questa tecnica non solo esalta il sapore della carne, ma la rende anche più tenera e digeribile. Marinare l’agnello permette di arricchirlo con aromi naturali come rosmarino, timo, alloro, cipolla, aglio, bacche di ginepro, menta, salvia e pepe, creando un equilibrio perfetto tra gusto e benessere. Inoltre, l’aggiunta di vino bianco secco e olio extravergine d’oliva contribuisce a una cottura più uniforme e saporita.
Agnello tenero e digeribile: il trucco è tutto nella marinatura, ecco come farla nel modo giusto
Tempo di preparazione e cottura
- Preparazione: 15 minuti
- Riposo in frigorifero: 12 ore
- Cottura: 1 ora e 30 minuti
- Tempo totale: circa 15 ore e 45 minuti
Ingredienti (per 8 porzioni)
1,5 kg di carne d’agnello (spalla o cosciotto)
3 bicchieri di vino bianco secco (circa 600 ml)
½ bicchiere di olio extravergine d’oliva (circa 100 ml)
Aromi freschi:
Rosmarino: 10 g
Timo: 5 g
Alloro: 2 foglie
Cipolla: 1 media (circa 150 g)
Aglio: 1 spicchio
Bacche di ginepro: 5
Menta: 5 g
Salvia: 5 g
Pepe nero: 1 cucchiaino
Sale: q.b.
Acqua e aceto: q.b.
Preparazione
Pulizia e preparazione della carne: la sera prima, sciacquate bene la carne con acqua e aceto, rimuovendo eventuali parti grasse. Potete lasciare il pezzo intero o tagliarlo a tronchetti, a seconda delle preferenze.
Preparazione della marinata: in una ciotola di vetro, versate il vino bianco, l’olio extravergine d’oliva e aggiungete tutti gli aromi freschi tritati finemente (rosmarino, timo, alloro, cipolla, aglio, bacche di ginepro, menta, salvia e pepe). Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti.
Marinatura: immergete la carne nella marinata, coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 12 ore, girando la carne ogni 4 ore per garantire una marinatura uniforme.
Cottura: trascorso il tempo di marinatura, scolate la carne e asciugatela tamponandola con carta assorbente. Procedete con la cottura preferita: in padella o al forno. Durante la cottura, non bucherellate mai la carne per mantenere i succhi interni che la rendono morbida. Rigiratela costantemente per una cottura uniforme.
Marinare l’agnello per Pasqua è una tradizione che arricchisce il piatto con sapori intensi e aromatici. Seguendo questa ricetta, potrete preparare un piatto gustoso e nutriente, ideale per celebrare la festività in compagnia. Ricordate di scegliere ingredienti freschi e di qualità per ottenere il miglior risultato possibile.

Articolista un po’ per caso un po’ per passione, la scrittura mi è sempre piaciuta, per questo motivo ho deciso di collaborare con dei blog. Non ho tematiche preferite, infatti è sufficiente che ci sia un argomento su cui scrivere e io mi butto a capofitto.