Creme viso, queste sono in assoluto le più pericolose: mercurio oltre il limite in 129 marche | Buttale subito!

Le creme viso sono spesso considerate essenziali nella routine di bellezza quotidiana, utili per idratare la pelle e mantenerla morbida e luminosa. Tuttavia, non tutte le creme disponibili sul mercato sono sicure. Scegliere un prodotto sbagliato non solo può compromettere la salute della pelle, ma può anche avere conseguenze gravi per l’intero organismo.
Uno studio recente ha acceso i riflettori su un problema che molti ignorano: la presenza di sostanze altamente pericolose, come il mercurio, in alcuni prodotti di bellezza. Questo ingrediente, vietato o regolamentato in molti Paesi, continua a essere utilizzato in creme viso vendute in tutto il mondo, con rischi enormi per la salute dei consumatori.
Creme viso, queste sono in assoluto le più pericolose: mercurio oltre il limite | Non usarle!
Il mercurio è una sostanza chimica tossica che, in piccole quantità, può già causare danni significativi. Nonostante ciò, viene ancora utilizzato in alcune creme viso, soprattutto quelle schiarenti o anti-macchie, per il suo effetto rapido nel ridurre l’iperpigmentazione. Viene usato anche perché è un ingrediente economico e può essere utilizzato come conservante. Tuttavia, le conseguenze per la nostra salute sono troppo gravi per ignorarle.
Questa sostanza agisce inibendo la produzione di melanina, rendendo la pelle più chiara. Tuttavia, il prezzo da pagare è altissimo: il mercurio può causare una serie di problemi di salute a breve e lungo termine. Sulla pelle, il suo utilizzo prolungato riduce la capacità di difendersi da infezioni batteriche e fungine, causando irritazioni, scolorimento e altre condizioni cutanee.
Le conseguenze possono estendersi al sistema nervoso, con effetti negativi sulla memoria, sulla coordinazione motoria e persino sul comportamento. Non meno gravi sono i danni al sistema respiratorio, agli occhi e ai reni, che in alcuni casi possono portare a malattie croniche difficili da trattare.
Fortunatamente, ci sono modi per proteggerci da queste creme pericolose. In primo luogo, è importante leggere attentamente l’etichetta dei prodotti che acquistiamo. Cerchiamo ingredienti come “mercurio”, “mercurio ammoniato” o “calomelano”, che sono segnali di avvertimento che il prodotto potrebbe contenere mercurio.
Lo studio condotto da Zero Mercury su 271 creme viso: ben 129 contenevano mercurio oltre il limite!
Negli ultimi mesi, la Zero Mercury Working Group, un’organizzazione internazionale che si occupa di monitorare l’uso di questa sostanza, ha pubblicato risultati inquietanti. I test sono stati effettuati su 271 creme viso acquistate online da oltre 40 siti in tutto il mondo. I risultati? Ben 129 prodotti contenevano livelli di mercurio superiori al limite di 1 PPM (parti per milione), considerato il massimo consentito dalla legge.
Questo studio è stato condotto con estrema precisione: ogni campione è stato analizzato tre volte per garantire risultati affidabili. Eppure, ciò che preoccupa maggiormente è l’origine di questi prodotti. Venduti principalmente su piattaforme online, spesso non rispettano le normative dei Paesi in cui vengono distribuiti.
Secondo il responsabile delle politiche della campagna Zero Mercury, l’ampia disponibilità di questi prodotti, unita alla mancanza di controlli adeguati, rappresenta un serio pericolo per la salute pubblica. A peggiorare la situazione, l’aumento del consumo di creme schiarenti a partire dal 2019: un fenomeno che coinvolge almeno 17 Paesi, tra cui Messico, India e Stati Uniti.
Perché il mercurio è così pericoloso per la salute?
Oltre agli effetti negativi sulla pelle, l’assorbimento del mercurio attraverso l’uso prolungato di queste creme può avere conseguenze sistemiche. I danni agli organi interni, come reni e polmoni, sono tra i più gravi. Inoltre, il mercurio può accumularsi nel corpo, causando sintomi che peggiorano nel tempo, come tremori, insonnia, stanchezza cronica e difficoltà cognitive.
Non meno allarmante è l’impatto ambientale. Quando le creme contenenti mercurio vengono smaltite in modo improprio, contaminano il suolo e le falde acquifere, mettendo a rischio intere comunità.