Merendine al cioccolato, queste è meglio che te le scordi: tra le peggiori i Buondì Motta e i muffin Conad secondo il nuovo test del Salvagente!
Un recente test condotto in Italia sulle merendine ha riportato nuovamente l’attenzione sull’elevato contenuto di zuccheri presente in questi prodotti. L’analisi ha anche messo in luce la presenza di tracce, seppur minuscole e perfettamente conformi ai limiti stabiliti dalla legge, di pesticidi e micotossine. Questa scoperta solleva preoccupazioni in merito alla qualità degli ingredienti utilizzati e alla sicurezza complessiva di questi snack tanto amati, soprattutto tra i più giovani.
Merendine al cioccolato, le peggiori che puoi acquistare secondo il Salvagente
Le merendine, pur non essendo alimenti salutari, restano irresistibili, soprattutto agli occhi dei bambini. Ma cosa si nasconde realmente dietro il loro sapore delizioso, oltre al ben noto eccesso di zuccheri e grassi saturi? Per fare chiarezza, un recente test italiano condotto dalla rivista Il Salvagente ha esaminato 16 diverse merendine presenti sul mercato.
Tra i prodotti testati figurano alcuni dei nomi più conosciuti, come i Pangoccioli, ma anche plumcake, brioche, krapfen e muffin, molti dei quali arricchiti da cioccolato, sia in gocce che in altre forme.
I marchi che sono stati messi sotto la lente di ingrandimento (a campione) sono:
- Mulino Bianco
- Buondì Motta
- Muffin Mr Day
- Kinder Plumcake
- Coop
- Conad
- Consilia
- Eurospin
- Lidl
- Esselunga
- Pasquier
- Bauli
- Carrefour
- Grissitalia
- Bistefani
- Yo-Yo Motta
Il laboratorio incaricato delle analisi sulle merendine si è concentrato principalmente sulla ricerca di eventuali tracce di pesticidi e micotossine. La valutazione ha preso in considerazione anche la qualità degli ingredienti e il profilo nutrizionale dei prodotti, basandosi sulle informazioni presenti sulle etichette.
Per arrivare al giudizio finale sono stati assegnati pesi specifici a ciascun parametro: la presenza di pesticidi ha inciso per il 40%, le micotossine per il 20%, così come gli zuccheri e la presenza di ingredienti considerati indesiderabili, ciascuno con un impatto del 20%.
Quali sono i risultati del test di Salvagente sulle merendine confezione?
I risultati del test rivelano dati significativi riguardo alla presenza di contaminanti indesiderati nelle merendine al cioccolato. La rivista Il Salvagente ha riscontrato tracce di fitofarmaci in diversi campioni, sebbene in quantità molto basse, spesso al di sotto dei livelli rilevabili dagli strumenti di analisi, ma comunque presenti.
Tra i pesticidi individuati spicca il Clorpirifos, una sostanza neurotossica particolarmente pericolosa per i bambini, rilevata, è bene sottolinearlo, in quantità infinitesimali. Altri principi attivi considerati a rischio, come il fipronil e l’acetamiprid, sono stati identificati in alcuni prodotti.
Le merendine con i risultati peggiori nel test contenevano fino a quattro o cinque tracce di pesticidi differenti, un dato preoccupante se si considera il potenziale pericolo legato al cosiddetto effetto cocktail, fenomeno ancora poco studiato ma da non sottovalutare. Infatti Il Salvagente tiene a precisare:
Tutti i prodotti analizzati sono al di sotto anche del limite più tutelante (10 mcg/kg) anche se nessun prodotto è etichettato e venduto come cibo per l’infanzia: i tenori massimi della sommatoria delle due micotossine riscontrati dal nostro laboratorio superano appena i 2 mcg/kg e quindi sono abbondantemente sotto i limiti di legge. In alcuni casi abbiamo riscontrato la presenza di zearalenone, in concentrazioni basse e comunque difficile da valutare visto che manca un limite di legge.
Micotossine e zuccheri: che cosa dicono gli esperti?
Per quanto riguarda le micotossine c’è una notizia rassicurante: in nessuno dei campioni analizzati è stata rilevata la presenza di Don. Gli esperti de Il Salvagente segnalano inoltre che anche i livelli di micotossine HT2 e T2, sostanze considerate altamente pericolose e sottoposte a monitoraggio dall’Unione Europea, sono rimasti sotto controllo. Queste micotossine sono particolarmente sorvegliate nei prodotti destinati all’alimentazione dei bambini da 0 a 3 anni.
Per quanto riguarda l’eccessivo contenuto di zucchero nelle merendine, il test non fa che confermare una realtà ben nota. A seconda del marchio, ogni merendina può contenere tra 6,3 e 13 grammi di zucchero, con alcuni prodotti che superano addirittura il 50% della quantità giornaliera raccomandata dall’OMS, che è di 27 grammi per i bambini a partire dai 7 anni.
Passando agli ingredienti indesiderati, la presenza di grassi saturi derivati da olio di palma e cocco, mono e digliceridi degli acidi grassi (E471), e sciroppo di glucosio-fruttosio ha avuto un impatto negativo nella valutazione, a causa dei potenziali rischi che questi componenti comportano per la salute.
Quali sono le merendine peggiori del test de Il Salvagente?
Le merendine con i punteggi più bassi nel test sono risultate due, entrambe con un 3,9 su 10:
- Conad Muffin con Pepite di Cioccolato: in questo prodotto sono state rilevate cinque tracce di pesticidi e la presenza di micotossine T2 e HT2, con una concentrazione di 0,96 mg/kg. Inoltre, la presenza di ingredienti poco graditi come olio di cocco, sciroppo di glucosio, sorbitolo e mono e digliceridi degli acidi grassi ha contribuito a penalizzare ulteriormente il risultato.
- Buondì Motta al Cioccolato: qui sono state individuate quattro tracce di pesticidi, mentre le micotossine rilevate includono Zearalenone e T2+HT2, rispettivamente con valori di 3,84 e 0,84 mg/kg. Anche in questo caso, la composizione è stata giudicata negativamente per l’uso di oli vegetali come palmisti, palma e cocco, oltre a sciroppo di glucosio e mono e digliceridi.
Altre due merendine si sono avvicinate alla sufficienza, ma l’hanno mancata di poco con un punteggio di 5,5:
- Mr Day Muffin senza glutine con pepite di cioccolato fondente
- Bistefani Pain au Chocolat
Per tutti i dettagli sui risultati del test, si può fare riferimento all’edizione di ottobre de Il Salvagente.
Fonte: Greenme, Il Salvagente