Banane, trovati pesticidi anche nella polpa: se ne salvano solo 3 su 20 marche | Lidl, Carrefour e Esselunga in fondo alla classifica!
Le banane sono un frutto incredibilmente nutriente, delizioso e versatile che può offrire molti benefici alla nostra salute e al nostro benessere generale. Mangiare regolarmente questo meraviglioso frutto è collegato a una migliore digestione, a una pressione sanguigna più bassa, a un migliore umore e a un aumento dei livelli di energia grazie alla presenza di vitamine, minerali e fibre essenziali. Le banane sono un’ottima fonte di potassio, che aiuta a mantenere l’equilibrio dei liquidi nell’organismo e l’attività cardiovascolare, oltre che di vitamina B6 e vitamina C, che aiutano a rafforzare il nostro sistema immunitario e a migliorare le funzioni cerebrali.
Banane, trovati pesticidi anche nella polpa: se ne salvano solo 3 su 20 marche analizzate da Il Salvagente
E’ uno dei frutti più consumati nel nostro paese, infatti ne vengono importati ben 600 mila tonnellate all’anno, quindi con un consumo medio di 10,5 chili a persona. Spesso, si crede che siccome le banane vengano sbucciate prima di consumarle, non contengano pesticidi. Ma un nuovo test effettuato da Il Salvagente dimostra che la buccia delle banane non basta a fare da barriera, infatti tracce di pesticidi e sostanze chimiche sono state trovate anche nella polpa. Ma vediamo il test condotto dalla rivista de Il Salvagente.
Il Salvagente ha analizzato 20 marchi di banane vendute nei supermercati e discount italiani. I risultati del test riservano una brutta sorpresa, perché neanche le banane biologiche si salvano dalla contaminazione dei pesticidi. Questo è un problema che preoccupa molto, soprattutto perché è uno dei frutti più amati dai più piccoli. Su 20 referenze, solo 3 non presentano tracce di pesticidi, questo è un fatto sconvolgente.
Sfortunatamente, l’industria delle banane usa in agricoltura un gran numero di sostanze chimiche, rappresentando un grosso problema per la salute di chi non solo consuma questo delizioso frutto, ma anche per i lavoratori che si occupano della loro coltivazione. Anche l’ambiente ne risente, poiché i pesticidi molto spesso vengono irrorati dall’alto tramite aerei, quindi vi è una contaminazione anche delle risorse idriche e del suolo.
Banane, il test ha analizzato 20 marche di banane nei principali supermercati e discount italiani
Il Salvagente ha analizzato 20 marche di banane nei più importanti supermercati e discount italiani. Ecco di quali si tratta:
- EUROSPIN
- DOLE
- TODIS
- COOP ORIGINE
- CONAD
- CHIQUITA
- DOLE GOURMET (BANANITO)
- CARREFOUR BIOLOGIOCO
- DEL MONTE
- ESSELUNGA BIOLOGICO ALTROMERCATO
- CARREFOUR
- LIDL (CABANA)
- LIDL BIOLOGICO
- ESSELUNGA BIOLOGICO ALTROMERCATO (BANANITO)
- EUROSPIN BIOLOGICO
- ESSELUNGA
- ORSERO BIOLOGICO
- CARREFOUR BIOLOGICO EQUOSOLIDALE
- NATURASÌ BIOLOGICO FAIRTRADE
- MD EXOFRESH
Dai risultati si evince che, ad eccezione di soli tre prodotti, le analisi sulla polpa delle banane condotte da Il Salvagente hanno rilevato la presenza di tracce di pesticidi, anche se sempre in quantità al di sotto dei limiti di legge. Ma quello che ci sconvolge è il fatto che siano state trovate tracce di più sostanze sullo stesso frutto, fino a 6. Questo sottopone ai consumatori ad un serio rischio per la salute e a quello che viene definito “effetto cocktail”, confermato anche da diversi studi.
Anche se le sostanze chimiche presenti erano sotto i limiti di legge, la nota rivista ha penalizzato le referenze contaminate dai neonicotinoidi (imidacloprid, thiamethoxam e chlorfenapyr), una classe di insetticidi che mettono in serio pericolo le api. L’UE sta cercando in tutti i modi di bandire l’uso di questa classe di insetticidi, nonostante le continue deroghe richieste da alcuni stati, tra cui anche la Francia.
Invece, per quanto riguarda le altre sostanze rilevate nei campioni, non è stato possibile fare delle distinzioni poiché i livelli di sicurezza sono simili. Sono purtroppo sostanze autorizzate in Europa, ma comunque sia pericolose.
Tuttavia, l’unica segnalazione che vale la pena fare – come scrive Il Salvagente – è l’acido gibberellico, regolamentato fino al 2014 quando è entrato in vigore il Regolamento Ue 588 che ne ha eliminato i limiti di legge nonostante l’Epa (l’Autorità per la protezione della salute umana e dell’ambiente statunitense) l’abbia classificato tra i pesticidi leggermente tossici.
Banane, ecco quali sono i marchi peggiori in fondo alla classifica del test!
I risultati mostrano in fondo alla classifica del test effettuato dal Il Salvagente:
- LIDL (CABANA), valutata come “scarso” (con un punteggio di 2 su 10)
- ESSELUNGA BIOLOGICO ALTROMERCATO, valutata come “scarso” (con un punteggio di 3 su 10)
- CARREFOUR BIOLOGIOCO, valutata come “scarso” (con un punteggio di 3,5 su 10)
Dai risultati del test è chiaro che neanche le banane bio sono esenti dalla contaminazione di pesticidi. Questa è un’amara sorpresa per i test condotti dal Salvagente. La rivista ha cercato di scoprirne di più contattando le aziende Esselunga e Carrefour che si sono meravigliate delle tracce di pesticidi rilevate nelle loro referenze. Esselunga dopo la sconcertante sorpresa ha subito bloccato le importazioni di anche altri alimenti provenienti dallo stesso produttore, mentre Carrefour ha avviato una procedura di controllo.
Speriamo, che la situazione migliori nel prossimo test e che i dati siano più rassicuranti di quelli appena mostrati. Per conoscere tutti i risultati del test condotto sulle banane potete far riferimento al numero di gennaio de Il Salvagente.
Fonte: Il Salvagente