Pollo pieno di salmonella, allarme epidemia: registrati oltre 300 casi | Attenzione a quello proveniente da questo paese!

Una nuova ondata di salmonellosi ha colpito l’intero continente europeo. Ancora una volta, il pollo sembra essere il principale responsabile di questa epidemia. È allarme per il pollo pieno di salmonella.
Pollo pieno di salmonella, i dati allarmanti: è epidemia in Europa!
Secondo i dati recentemente pubblicati dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nel loro rapporto del 26 ottobre, le autorità sanitarie hanno rilevato ben 335 casi di Salmonella enteritidis ST11, con due di essi confermati in Italia. Questi casi sono stati individuati in diversi Paesi europei, insieme al Regno Unito e agli Stati Uniti. Tra questi, nove individui sono stati ricoverati in ospedale, e purtroppo, uno di loro, in Austria, ha perso la vita, un esito raro per le infezioni da Salmonella. La maggior parte dei pazienti colpiti, inclusa la vittima, avevano consumato carne di pollo, in particolare kebab di pollo.
Pollo con salmonella, allarme epidemia: registrati oltre 300 casi | Attenzione a quello proveniente da questo paese!
Tutto è cominciato il 1° giugno, quando la Danimarca ha notificato tramite il portale di sorveglianza europea per le malattie infettive (EpiPulse) un focolaio di Salmonella enteritidis associato al consumo di carne di pollo. Nei giorni successivi, altri Paesi europei hanno segnalato casi correlati a questo ceppo specifico riportato dalle autorità danesi.
Quasi due mesi dopo, il 27 luglio, la Danimarca ha inviato un’altra segnalazione riguardante nuovi casi di Salmonella enteritidis. Anche in questa situazione, le infezioni erano probabilmente connesse al consumo di pollo. Tuttavia, i batteri isolati appartenevano a un ceppo geneticamente distinto rispetto al primo focolaio. Questo nuovo cluster comprendeva anche i due casi segnalati dall’Italia, di cui uno richiedeva il ricovero in ospedale. Successivamente, il 1° agosto, l’Austria ha comunicato un terzo focolaio di salmonellosi, sempre associato al consumo di carne di pollo.
Pollo e salmonellosi: avviate le indagini su tutti i prodotti!
Complessivamente, nel 2023, le autorità sanitarie europee hanno identificato 335 casi di infezioni da Salmonella, oltre ad altri 38 casi nel 2022, tutti riconducibili a questi tre cluster distinti. Regno Unito e Francia sono stati i Paesi più colpiti, con 110 e 112 casi rispettivamente, rappresentando circa un terzo di tutti i casi registrati.
Le autorità sanitarie e per la sicurezza alimentare di Austria, Danimarca e Italia hanno avviato indagini su 10 prodotti a base di carne di pollo, sei dei quali sono risultati contaminati da Salmonella enteritidis ST 11. Questi prodotti sono stati associati a sette produttori in Polonia e uno in Austria. Le informazioni sulla tracciabilità suggeriscono l’esistenza di uno o più punti di contaminazione lungo la filiera. Tuttavia, la maggior parte dei campioni di pollo contaminati, risalenti al 2022 e al 2023, provenivano dalla Polonia, un fenomeno già riscontrato numerose volte in passato.
Pollo contaminato, come proteggersi ed evitare un’intossicazione alimentare!
Secondo gli esperti sanitari europei, ulteriori indagini sono cruciali per identificare con precisione la causa della contaminazione e la fonte delle infezioni. Solo attraverso un’indagine approfondita sarà possibile mettere in atto misure correttive efficaci per affrontare il problema alla radice. L’Ecdc ha concluso il suo rapporto sottolineando la possibilità di ulteriori casi di Salmonella in assenza di identificazione precisa delle fonti di contaminazione. Pertanto, è fondamentale cuocere accuratamente la carne di pollo, riscaldare adeguatamente i prodotti precotti per ridurre i rischi e mantenere un’igiene adeguata in cucina al fine di prevenire contaminazioni incrociate.
Fonte: Il fatto alimentare