Non ti azzardare a mangiare queste cozze, sono contaminate dal “NOROVIRUS” | Attenzione, rischi grosso!
Uno dei molluschi preferiti a tavola sono le cozze, ma occorre prestare attenzione a quali si mettono sul piatto.
Le cozze sono un piatto tipico estivo, si possono cucinare in tantissimi modi: alla sorrentina, alla marinara, ripiene e alla tarantina, ma bisogna stare attenti. Essendo causa di intossicazione alimentare, le cozze contaminate da tossine e da batteri devono essere evitate. Uno degli eventi più sgraditi è quello di incorrere in un’intossicazione da cozze: questi molluschi “filtrano” tutto ciò che circola nelle acque del mare. Quindi, se l’acqua è sporca, le cozze assorbono tutti i batteri presenti. Per questo, si sconsiglia di consumare le cozze crude ed evitare di acquistare le cozze che provengono da questa zona. Ecco quali sono da evitare.
Non ti azzardare a comprare queste cozze, sono contaminate dal “NOROVIRUS” | Attenzione, rischi grosso!
Quando ci si reca al mercato ittico per acquistare le cozze, bisogna prestare massima attenzione. Coldiretti ha condotto alcune recenti ricerche ed è emerso che alcune cozze importate, tra cui quelle francesi possono arrecare danni alla salute in quanto contengono il Norovirus.
A luglio molti pescatori si sono riuniti nel porto di San Benedetto per protestare contro le linee guida date dal governo, il quale vorrebbe vietare la pesca a strascico. Inibire questa tipologia di pesca significherebbe distruggere l’economia in questo comparto. Secondo le stime i pescherecci che verrebbero bloccati da questa nuova previsione normativa sarebbero oltre 500 nei mari pugliesi. Ciò favorirebbe l’importazione dei pesci dall’estero e contribuirebbe al rischio di esposizione al Norovirus.
Norovirus nelle cozze, attenzione: rischi un’intossicazione alimentare anche grave!
Conosciuto come virus del vomito invernale, il Norovirus è un virus a singolo filamento di RNA, appartenente alla famiglia dei Caliciviridae e responsabile delle gastroenteriti acute. Il Norovirus è un virus patogeno e virulento, che viene trasmesso attraverso il contagio tra le persone o la contaminazione degli alimenti. I sintomi causati dal Norovirus sono: crampi addominali, diarrea, febbre, vomito, nausea.
La durata dei sintomi varia da 12 ore fino a 72 ore, ma nella maggior parte dei casi i sintomi spariscono nel giro di 24 ore. I cibi contaminati dal Norovirus possono portare alla disidratazione dell’organismo, per questo è bene mantenerlo ben idratato. Non esiste una cura contro questo virus, ma è bene evitare di contrarlo.
Come evitare di essere contagiati dal Norovirus? Questo virus è resistente e longevo, una volta raggiunte le superfici. Come gli altri virus, il Norovirus è sensibile alle alte temperature (> 70°C) e può essere facilmente annientato con la cottura del cibo. Per evitare il contagio da Norovirus è bene cuocere le cozze ad alte temperature e accertarsi che siano sicure da consumare.