Fragole, attenzione | Le peggiori hanno questa provenienza: trovati ben 7 pesticidi in una sola marca!
Le fragole, si sa, sono le regine della frutta primaverile e sono amate sia dagli adulti che dai bambini. Difficile, diciamo pure quasi impossibile, trovare qualcuno a cui non piacciano. Tuttavia le fragole, come ogni altra cosa del resto, non sono esenti da criticità, anche piuttosto importanti. La prima è rappresentata dalla presenza di pesticidi, che vanno assolutamente evitati in quanto tossici per l’organismo.
E’ importante quindi, quando si acquistano le fragole al supermercato, sceglierle di buona qualità e prive di residui di prodotti fitosanitari. Aiuta in tal senso il risultato di un test tedesco: vi diciamo tutto di seguito.
Fragole, ancora pesticidi: le marche peggiori e migliori secondo Öko-Test
Öko-Test ha testato per i consumatori un campione di 14 confezioni di fragole vendute nei supermercati tedeschi e i risultati non sono stati affatto confortanti. Tutte, tranne una di provenienza egiziana, erano state coltivate nella zona di Huelva, in Spagna. Ebbene, 4 confezioni non hanno superato la prova e 8 su 14 fragole sono risultate contaminate. In una marca addirittura, erano presenti ben 7 pesticidi diversi! Solo qualcuna ne è risultata completamente priva.
Fra le sostanze trovate c’erano l’Ethirimol e il Cyflumetofen , un fungicida il primo, un insetticida il secondo. Una sorpresa poco gradita inoltre, è arrivata dalle fragole bio, in cui è stato rilevato lo Spinosad, sebbene in modica quantità. In realtà, come precisato anche da Öko-Test, lo Spinosad è considerato legale ed ammesso nella coltivazione biologica, ma è problematico per le api. Le cinque tipologie di fragole senza traccia di pesticidi, sono risultate le seguenti:
- Fragole biologiche vendute da Edeka
- Rewe fragole biologiche
- Magallanes Fresh Organic fragole, Spagna
- Fragole, Spagna per Lidl
- Fragole Frutania, Spagna per Aldi Nord
@Öko-Test
@Öko-Test
Fragole, comprate queste al supermercato: sono molto più sicure!
Veniamo al dunque: quali sono le fragole migliori? Quali sarebbe preferibile comprare e portare in tavola? I ricercatori tedeschi non hanno dubbi su questo: meglio orientarsi su quelle biologiche e, possibilmente, italiane.
Oltre al fatto che le fragole peggiori sono risultate quelle spagnole coltivate nella provincia di Huelva, bisogna tenere presente il problema del trasporto e delle condizioni in cui esse vengono tenute, ovvero sotto enormi teli di plastica e con un consumo enorme di acqua.
Questo frutto ne ha estremo bisogno ma in Andalusia piove poco e gli agricoltori, per ovviare, stanno scavando pozzi sempre più profondi, spesso illegalmente, di fatto sottraendo acqua al Parco Nazionale Coto de Doñana. Chi ha a cuore non soltanto la propria salute e quella dei familiari, ma anche il bene del nostro pianeta, dovrebbe consumare solo fragole biologiche italiane.
Fonte: Öko-Test