Salse al pomodoro, se ne salvano poche (3 marche su 21): trovati micotossine, muffe e sale | La lista delle marche!
I sughi pronti che acquistiamo al supermercato sono un buon prodotto per chi non ha molto tempo di stare in cucina e vuole preparare un piatto di pasta al sugo o un secondo a base di carne o pesce. Ma tutti i sughi pronti reperibili al supermercato sono buoni o ce ne sono alcuni che è meglio non acquistare?
Naturalmente, un sugo preparato a casa da noi non sarà mai al livello di prodotti industriali già pronti. Non è solo la genuinità del prodotto, ma alcuni contengono troppo sale, presenza di micotossine, eccesso di aromi e pomodori di cui non si riesce a capire la provenienza. Quando acquistiamo un sugo pronto al supermercato, dobbiamo fare attenzione proprio a questi parametri. Ma quindi qual è un buon sugo pronto da acquistare al supermercato? A questa domanda ci risponde Öko-Test.
Salse di pomodoro, trovate micotossine muffe e alti livelli di sale. La lista delle marche!
Un nuovo test sui sughi pronti è stato condotto dalla rivista tedesca Öko-Test. La rivista ha analizzato 21 marchi di salse di pomodoro pronte in barattolo e in cartone, valutando la provenienza dei pomodori, la presenza di muffe e il contenuto di sale nel prodotto finito. Il test effettato dai laboratori della rivista svizzera non ha dato i risultati sperati. Infatti sono molti i prodotti in cui è stata rilevata la presenza di muffe e micotossine, ma anche un alto livello di sale e aromi artificiali. Solo 3 marchi sono usciti bene dal test. Vediamoli in seguito!
Sale
Ormai tutti conosciamo gli effetti dannosi del sale se assunto in grandi quantità, così come gli esaltatori di sapidità presenti soprattutto nelle salse già pronte. Questi 2 ingredienti sono dannosi per la nostra salute, poiché aumentano il rischio di sviluppare malattie croniche come ipertensione e obesità. Dei 21 prodotti analizzati, ben 14 marchi di salse conteneva una quantità di sale maggiore di 1,28 grammi ogni 100 grammi di prodotto. Comunque sia la rivista ci tiene a precisare che si tratta di livelli che rientrano entro i limiti di legge, ma sicuramente non salutari.
Provenienza
Ma tra i parametri più importanti analizzati dal test è la provenienza dei pomodori utilizzati per la preparazione dei sughi pronti. Spesso questa informazione non è ben specificata sull’etichetta del prodotto (così gli esperti di Öko-Test hanno chiesto informazioni direttamente alle aziende produttrici).
Il rischio di queste etichette poco chiare, è che i pomodori possano provenire dalla Cina. Stabilire da dove provenga la materia prima utilizzate non è facilissimo anche perché succede spesso che molti agricoltori destinano i propri pomodori per la produzione di una sola partita di sughi pronti.
E’ importante che la filiera del prodotto sia ben chiara e il più trasparente possibile per il consumatore, partendo dal campo sino alla tavola. La maggior parte dei prodotti analizzati (leggendo le informazioni contenute in etichetta) ha utilizzato pomodori provenienti da Paesi come Italia, Spagna e Portogallo. In alcuni casi però le etichette sono poco chiare e non si capisce quindi la provenienza dei pomodori utilizzati lungo la filiera.
Muffe e micotossine
Un altro parametro molto importante è stata la ricerca di muffe e micotossine. Anche in questo caso, come gli altri test passati, sono soprattutto i prodotti biologici ad avere percentuali più alte di micotossine. Perché succede questo? Semplice, perché i prodotti biologici non hanno conservanti chimici e quindi sono più soggetti allo sviluppo di micotossine e muffe. La rivista Öko-Test ci tene sempre a specificare che i livelli di micotossine trovati non superano i limiti di legge, ma anche in questo caso si tratta sempre di sostanze di sicuro non salutare per la nostra salute.
Salse di pomodoro, la lista delle marche migliori e peggiori!
Quindi, possiamo concludere con i risultati. Tra le marche migliori del test, considerando i livelli di sale e di micotossine, ci sono La Selva e Rapunzel, esce molto bene dal test anche Lidl, che ottiene una “buona” valutazione. Non escono molto bene dal test invece Barilla e Knorr, che ottengono una valutazione rispettiva di “insufficiente” e “sufficiente”. La marca di salsa al pomodoro totalmente bocciata dal test è Alnatura bio. Di seguito sono riportate le infografiche di tutti i prodotti analizzati.
