E’ allerta grave, contengono pezzi di vetro: legumi richiamati di un noto marchio dai supermercati | Non mangiateli!
Il Ministero della Salute è una parte fondamentale per garantire il benessere e la sicurezza dei cittadini. Uno dei suoi ruoli più importanti è quello di monitorare gli alimenti e gli altri prodotti presenti nei supermercati. Quando vengono trovati articoli pericolosi o contaminati, è essenziale che il Ministero della Salute prenda provvedimenti rapidi e decisivi, tra cui il ritiro dei prodotti dagli scaffali dei negozi.
In questo modo si contribuisce a salvaguardare la popolazione e si evita che qualcuno venga messo a rischio dalla vendita e il consumo di alimenti non sicuri. Con questo tipo di azione, il Ministero della Salute può contribuire a ridurre gli incidenti causati da prodotti pericolosi e a garantire la sicurezza dei cittadini.
Ma vediamo l’ultimo alimento richiamato dagli scaffali, i lotti e le motivazioni!
E’ allerta grave, contengono pezzi di vetro: legumi richiamati di un noto marchio dai supermercati. Non mangiateli!
In data 3 marzo il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo portale il richiamo di un nuovo prodotto rischioso al consumo. Si tratta dei Fagioli al fiasco del marchio NaturaSì.
Il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto commercializzato è EcorNaturaSì SpA, via Palù 23, San Vendemiano (TV) Italia. Il marchio di identificazione dello stabilimento/del produttore è Cereal Terra. Il nome del produttore è Cereal Terra srl. La sede dello stabilimento invece si trova in via Ricardesco 15/17, Ciriè (TO) Italia.
I numeri di lotto di legumi ritirati riportano data di scadenza:
- 28/03/25
Il formato dei fagioli ritirati è di 300 grammi.
Il Ministero della Salute raccomanda alle persone che avessero acquistato i lotti di fagioli al fiasco richiamati di non consumare il prodotto, ma è possibile restituirli nel punto vendita d’acquisto.
Sul sito salute.gov.it si può leggere che la motivazione del richiamo dei fagioli in barattolo è per la “possibile presenza di frammenti di vetro”.
Tra le avvertenze si legge: “Chiediamo a tutti gli acquirenti di NON consumare il prodotto con tmc 28/03/25 e di controllare le scorte in casa e di riportarle al proprio negoziante che provvederà a sostituirlo o rimborsarlo anche senza scontrino oltre che a chiarire eventuali dubbi. Precisiamo che il richiamo interessa solo la scadenza sopra indicata”.
Pezzi di vetro negli alimenti, un serio rischio per la salute del consumatore
La presenza di frammenti di vetro negli alimenti è un grave rischio per la salute, in quanto può facilmente causare tagli, infezioni e altro ancora. Non è solo importante controllare che il cibo non contenga frammenti di vetro prima di mangiarlo, ma è anche importante fidarsi dei negozi in cui si acquistano gli alimenti.
Il vetro presente nei prodotti alimentari trasformati e lavorati potrebbe essere il risultato di una manipolazione e di una conservazione improprie durante la spedizione o lo stoccaggio. L’ingestione di qualsiasi tipo di vetro può essere molto pericolosa e deve essere evitata a tutti i costi, controllando regolarmente i prodotti prima di consumarli e rivolgendosi a fonti di cibo affidabili.