Altro che condizionatore, la colpa è di questo elettrodomestico che gonfia la bolletta: meglio non usarlo!
C’è un elettrodomestico che aumenta il costo delle bollette in estate, e no, in questo caso non è il condizionatore, ma uno insospettabile. Se pensavate che il condizionatore è l’elettrodomestico che gonfia la bolletta a fine mese vi sbagliavate! Non è l’aria condizionata, ma un elettrodomestico in cucina che anche se usiamo poco ci fa spendere molto.
Condizionatore, ecco quanto ci costa tenerlo acceso!
Quando accendiamo l’aria condizionata, quello che preoccupa un po’ tutti è quanto consumiamo nel tenerla accesa. Naturalmente, questo dipende da molti fattori: dal modello, dalla marca, dalla classe energetica del climatizzatore, poiché questa è quello che soprattutto pesa sulla nostra elettricità.
Bisogna tener presente che il costo dei condizionatori, indipendentemente dalla marca che si decide di acquistare, è correlato al consumo di energia elettrica. A seconda del tipo di condizionatore, e quindi dal modello che si decide di installare ma anche dalla posizione abitativa, perché c’è differenza tra un luogo ben isolato dall’esterno o meno, dipenderà poi il consumo in bolletta.
Il costo del consumo elettrico dell’aria condizionata, dipende da alcuni fattori:
- il costo dell’energia elettrica stabilito dai fornitori
- la potenza del condizionatore
- la durata di utilizzo
- l’uso più o meno corretto
Ecco perché non è facile sapere quanto consuma tenere accesa l’aria condizionata. Però, prendendo in considerazione un condizionatore standard che consuma circa 1 kW/ora al costo di 0,138658 €/KW ora, possiamo sapere al mese quanto ci costa avere un condizionatore acceso. Se non sai quanto paghi al KW/ora, puoi vedere su una bolletta che hai già in casa. Quindi:
- 1 ora di funzionamento costa 0,138658 centesimi (circa 0,14 €)
- 8 ore al giorno di funzionamento per 7 giorni alla settimana, ovvero 56 ore di condizionatore acceso moltiplicate per 0,138658, ci costa 7,76 € in una settimana
- Tenerlo acceso per un mese invece sarebbero 224 ore di funzionamento con un costo di 31,06 €.
Sembra niente, ma naturalmente questo è il costo del solo consumo senza includere magari altri condizionatori accesi in altre stanze, la durata fissa della potenza contrattuale, e senza le tasse che fanno salire molto le nostre bollette della luce.
Anche se il condizionatore gonfia le nostre bollette a fine mese e sono in molti a pensare che sia l’elettrodomestico che ci fa spendere di più in estate, questo non è vero. In realtà l’elettrodomestico che consuma di più è un altro. Ecco di quale si tratta!
L’elettrodomestico che ci fa spendere di più non è il condizionatore, ma questo qui!
L’elettrodomestico che consuma di più e quindi aumenta molto il costo della bolletta è la lavastoviglie. Infatti, la lavastoviglie rispetto al condizionatore ha un consumo energetico medio di 2.5 kWh. Anche se nei modelli più recenti può abbassarsi fino a 1,2 e 1,8 kWh per un ciclo di lavaggio completo. Ma comunque sia, è quasi il doppio rispetto a quello che consuma un normale condizionatore. Anche se c’è da dire che viene usata massimo per 3 ore al giorno per due cicli di lavaggio completi il consumo energetico a fine mese arriva a circa 20-25 € rispetto ai 31 € di un condizionatore tenuto acceso 8 ore al giorno. In questo caso le spese in bolletta sono date sia dal consumo idrico che dall’energia elettrica della lavastoviglie. In estate, per abbattere un po’ i costi sulla bolletta si può evitare di utilizzarla e lavare i piatti in lavandino.
Se, invece, non riuscite proprio a non utilizzarla, vi consigliamo almeno di scegliere un programma di risparmio energetico, soprattutto se le vostre stoviglie non sono così sporche. Un’altra buona alternativa è quella di saltare la fase di asciugatura, questo permette di risparmiare circa il 45% di energia e anche una quindicina di minuti di attesa.