Biscotti, queste sono le marche che utilizzano ancora olio di palma | Li trovate da Eurospin, Lidl e MD!
Tutti mangiamo dei biscotti a colazione, a merenda, ma sapete con quale olio sono realizzati? In alcune marche di biscotti in etichetta è indicato con chiarezza l’olio utilizzato, ad esempio l’olio di palma, in altri prodotti invece c’è una dicitura generica che rende difficile capire di quale olio si tratta (e purtroppo questo è permesso da una circolare del Mise).
Quindi quali sono i biscotti migliori e peggiori da acquistare al supermercato? L’ha rivelato di recente un test effettuato dalla rivista Il Salvagente dopo aver analizzato 15 referenze di frollini di marche più o meno note.
Oggi invece vedremo quali biscotti fanno ancora uso del tanto temuto olio di palma, che quando sottoposto ad alte temperature può risultare pericoloso per la salute oltre ad avere un grave impatto ambientale. Prima dell’aumento dei prezzi, la maggior parte delle aziende utilizzava olio di girasole, poi qualcuno per la mancata disponibilità di quest’olio e i rincari, è stato costretto a sostituirlo.
Il test condotto sulle diverse marche di biscotti evidenzia come questo olio sia ancora presente. La cosa allarmante però è come una circolare ministeriale abbia dato la possibilità ai produttori (a causa dell’emergenza e alla difficoltà di reperire le materie prime) di non precisare con chiarezza il tipo di olio utilizzato in sostituzione all’olio di girasole.
Biscotti, queste sono le marche che utilizzano ancora olio di palma!
Il Salvagente, la rivista che si occupa di informare e tutelare la salute dei consumatori, ha osservato che alcune referenze contengono ancora olio di palma, ed è indicato in etichetta.
I biscotti interessati all’uso di olio di palma sono:
- FROLLINI CON GRANELLA DI ZUCCHERO CONAD
- FROLLINI CON GRANELLI DI ZUCCHERO DOLCIANDO (EUROSPIN)
- FROLLINI I TESORI DEL FORNO (TODIS)
- FROLLINI CON GRANELLA DI ZUCCHERO LE BON (MD)
- REAL FORNO FIOR DI ZUCCHERO (LIDL)
Biscotti, la dicitura in etichetta “altri oli e grassi vegetali” confonde i consumatori
Negli altri biscotti, invece, troviamo una dicitura molto generica non indicando con precisione il tipo di olio come “oli e grassi vegetali (girasole, mais e soia)”. Quindi, con questa dicitura non si riesce a sapere con esattezza qual è l’olio utilizzato.
Il Salvagente aveva comunicato che l’olio utilizzato nei Galletti Mulino Bianco era quello di colza, ma la Barilla ha successivamente rettificato, avvertendo invece che per i suoi biscotti continua ad usare olio di girasole e non quello di colza. Allora perché sulle etichette compare la dicitura “altri oli vegetali” che confondono il consumatore? Il motivo è proprio a causa della circolare del Mise che dà l’opportunità ai produttori di indicare in etichetta in maniera più “morbida” l’olio o gli oli presenti.
Come ha precisato Barilla, sull’etichetta dei suoi biscotti può essere presente la presenza di altri oli oltre a quello di girasole. Il Salvagente quindi scrive:
Per effetto della circolare ministeriale che dà la possibilità di indicare l’intera lista degli oli potenzialmente presenti, a prescindere da quelli realmente utilizzati. La circolare (11 marzo 2022) è quella che nell’ambiente viene chiamata circolare Ucraina e dà alle aziende più flessibilità a fronte della scarsità di olio di girasole e a questa si è attenuta Barilla, a quanto ci comunica.
Poi tiene a precisare che il marchio ha nuove etichette più specifiche pronte per essere già utilizzate, come ha dichiarato:
Da quando la crisi è rientrata, le nostre etichette sono già state tutte adeguate e adesso riportano gli oli esatti; saranno a scaffale nelle prossime settimane. Non è mai stato utilizzato olio di colza e tutte le informazioni sono sulla pagina i nostri oli del sito web di Mulino Bianco.
Attenzione, leggete sempre le etichette…
Quindi tralasciando la Mulino Bianco (Barilla), gli altri produttori cosa stanno utilizzando nelle loro ricette? Ancora non sappiamo cosa stanno utilizzando gli altri e quindi c’è ancora la possibilità di leggere in etichetta la presenza di vari oli, tra cui poi non è possibile sapere con esattezza quello presente. Si consiglia quindi di leggere sempre le etichette e di scegliere biscotti che indicano in modo preciso tutti gli ingredienti!
Per i risultati e la classifica completa del test condotta sui biscotti fate riferimento al numero di novembre che potrete trovare su Il Salvagente.
Fonte: Il Salvagente, Greenme