Pasta italiana al 100%, non fatevi ingannare: soltanto queste 2 marche utilizzano grano italiano | Metti queste nel carrello della spesa!
La pasta rientra tra gli alimenti più consumati e amati dagli italiani. Nel carrello della spesa non manca mai e alle volte scegliere una marca sicura che utilizzi solo grano italiano può essere difficile tra gli scaffali dei supermercati. E’ stata fatta un’indagine per capire quali marchi utilizzano solo grano italiano nella loro produzione da quelli invece che usano miscele di grano Ue e non Ue. Questo può essere un valido aiuto per i consumatori affinché scelgano con consapevolezza ciò che si acquista (lasciando da parte la marca, il sapore, la tenuta di cottura, ecc.).
C’è chi tiene alla propria alimentazione e sicuramente prima di mettere nel carrello della spesa il primo pacco di pasta che si trova sugli scaffali, fa un’attenta analisi dell’etichette dei prodotti. Però ci sono anche consumatori che non fa questo tipo di ricerca e non si cura delle etichette, da dove provenga il grano utilizzato e così via. Proprio per questo vogliamo oggi dare un’utile indicazione a riguardo.
Pasta italiana al 100%, non fatevi ingannare: soltanto queste 2 marche utilizzano grano italiano. Metti queste nel carrello della spesa!
L’indagine si è concentrata su un piccolo campione di pasta, quelle più conosciute per capire la provenienza del grano usato. Abbiamo stilato una lista delle marche che utilizzano solo grano italiano e quelle che utilizzano invece anche grano proveniente dal resto del mondo, controllando le etichette. Per legge le aziende produttrici hanno l’obbligo di dichiarare la provenienza del grano. Ecco le marche di pasta prese in esame:
- Barilla
- De Cecco
- Garofalo
- Divella
- Rummo
- La Molisana
1. Barilla
La pasta Barilla è realizzata con grano 100% italiano, come potete anche osservare dalle foto scattate sulla confezione. Il grano proviene da 13 regioni del nostro Paese, come specificato sul sito del marchio.
2. De Cecco
La pasta De Cecco è realizzata invece con grani italiani e quelli provenienti dal resto del mondo. Quindi viene utilizzata un mix che è Ue e non Ue, come si può leggere sulla confezione.
Sul sito ufficiale De Cecco si precisa inoltre che:
Scegliamo il grano italiano per il sapore, i grani del resto del mondo per la quantità e la qualità delle proteine che rendono la pasta al dente, tenace ed elastica, rendendola unica nel suo genere.
3. Garofalo
La stessa cosa accade anche per la pasta Garofalo che in etichetta riporta: grano Ue e non Ue, mentre il Paese di molitura è l’Italia.
Sul sito della Garofalo si precisa che:
Riteniamo fondamentale la selezione della materia prima di Pasta Garofalo e abbiamo deciso di usare solo semola di prima scelta ricavata da grano “Desert Durum” dell’Arizona (USA), oltre che dai migliori grani australiani e italiani. Nessuno dei grani che scegliamo è trattato con il metodo del pre-harvest, ovvero l’essiccazione anticipata della spiga per evitare che sia esposta a temperature troppo rigide prima di essere raccolta.
4. Divella
Lo stesso vale anche per la pasta Divella che utilizza semola di grano duro coltivato in Italia e in Paesi Ue e non Ue (macinato in Italia). Questo invece non vale per la linea di pasta integrale Divella che utilizza solo grano duro 100% italiano e rimacinato a pietra.
5. Rummo
La pasta Rummo anch’essa è realizzata con grano Ue e non Ue (Italia e Australia). Anche in questo caso la pasta integrale (e quella biologica) invece è realizzata con grano 100% italiano.
6. La Molisana
La Molisana come si può leggere sulla confezione utilizza “solo grano italiano decorticato a pietra“.
Sul sito del marchio La Molisana specifica che:
Abbiamo scelto di coltivarlo in Molise, Puglia, Marche, Lazio e Abruzzo, aree naturalmente vocate alla produzione cerealicola, grazie al clima particolarmente favorevole.
Quindi la pasta Barilla e La Molisana sono le uniche che utilizzano solo grano italiano al 100%. Per quanto riguarda la linea integrale invece le marche di pasta che utilizzano solo grano italiano sono la Divella e Rummo.