Albicocche, quante puoi mangiarne al giorno con la glicemia alta? La quantità raccomandata, secondo il nutrizionista
La frutta è un alimento molto sano e vario che fornisce vitamine, minerali, fibre, antiossidanti e acqua al corpo. Pertanto, non dovrebbe mancare nella dieta di nessuno, tanto meno di quelli con diabete. Tuttavia, in questi casi è importante consumarla in modo controllato. La chiave è nella quantità e non nel tipo di frutta. Tra la frutta più richiesta e consumata nel periodo estivo ci sono le albicocche. La domanda sorge spontanea: le albicocche possono essere consumate da chi ha il diabete e quante possono essere mangiate al giorno?
Albicocche: questo frutto può essere mangiato da chi ha la glicemia alta?
Le albicocche (Prunus armeniaca) sono drupacee conosciute anche come prugne armene.
Rotonde e gialle, sembrano una versione più piccola di una pesca ma condividono l’asprezza delle prugne viola. Sono estremamente nutrienti e hanno molti benefici per la salute, come una migliore digestione e salute degli occhi. Scopriamo meglio le loro proprietà e se possono essere consumate da chi ha la glicemia alta.
Valori nutrizionali in un’albicocca
Un’albicocca intera e fresca contiene:
- Calorie: 17
- Proteine: meno di 1 grammo
- Grassi: 0 grammi
- Carboidrati: 4 grammi
- Fibra: 1 grammo
- Zucchero: 3 grammi
- Colesterolo: 0 milligrammi
- Sodio: 0 milligrammi
Le albicocche sono povere di grassi ma ricche di vitamina A e beta-carotene. Questi nutrienti agiscono come antiossidanti per proteggere le cellule dai danni.
Le albicocche fresche contengono una varietà di vitamine e minerali, tra cui:
- Retinolo
- Vitamina C
- Acido pantotenico (B5)
- Vitamina E
- Beta-carotene
- Potassio
- Luteina
- Zeaxantina
- Licopene
- Zinco
- Rame
- Ferro
- Fosforo
- Manganese
- Magnesio
Albicocche, la quantità giusta consigliata e come mangiarle per tenere bassa la glicemia
L’indice glicemico delle albicocche è pari a 30 ovvero abbastanza basso. L’ideale è consumare questo prezioso frutto con la buccia, soprattutto se si ha il diabete. Questo è importante per garantirsi un giusto apporto di fibre, fondamentale per impedire alla glicemia di salire rapidamente.
Meglio non superare i 100-150 gr al giorno, che dovrebbe corrispondere circa a 3 albicocche.
Il loro contenuto totale di fibre è di circa metà fibra solubile e metà fibra insolubile. La fibra solubile aiuta il tratto digestivo a trattenere abbastanza acqua e incoraggia i batteri buoni a prosperare. Anche la fibra insolubile è buona per avere livelli sani di batteri intestinali.
Lo zucchero della frutta non altera tanto lo zucchero nel sangue, se non si esagera con le quantità!
Lo zucchero della frutta non è più considerato un problema, poiché una dieta ben pianificata e adattata ad ogni persona contribuisce quotidianamente all’assunzione di carboidrati, lasciando spazio a molte possibilità.
Inoltre, contengono fruttosio al posto del glucosio. Questo tipo di zucchero viene metabolizzato in modo diverso da quello ottenuto dalla maggior parte degli alimenti, quindi non si accumula facilmente nel sangue e non altera eccessivamente i livelli di glucosio nel sangue delle persone con diabete. L’importante è soprattutto la quantità!