Mangi troppo sale? I 10 segnali che indicano un alto livello di sodio nel corpo
Quando stai assumendo troppo sale nella tua dieta e non lo compensi bevendo più acqua, il tuo corpo ti invia segnali di avvertimento. Impara a riconoscere questi sintomi!
Affinché il corpo funzioni e rimanga in salute, ha bisogno di una certa quantità di sale. Il cloruro di sodio regola l’equilibrio idrico del corpo e la tensione dei tessuti ed è essenziale per l’eccitabilità di muscoli e nervi. È anche coinvolto nella digestione e nella struttura ossea. Ma in eccesso, il sale diventa causa di problemi, anche gravi!
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di non consumare più di 5 g di sale al giorno. Ma molti ne consumano molto più del necessario. Il sale che aggiungiamo durante la cottura e il condimento è una parte importante della nostra assunzione, ma ne assumiamo anche altre quantità che passano inosservate attraverso cibi ultra-lavorati.
Gli alimenti più salati sono i formaggi stagionati, i sottaceti e altre conserve, i piatti preparati e i salumi. A fine giornata, in media, si finisce col consumare in media 10 g di sale, il doppio della quantità consigliata.
10 sintomi che il corpo ti invia se stai assumendo troppo sale
Se assumiamo troppo sale, l’eccesso viene escreto attraverso i reni. Il corpo perde anche acqua nel processo, il che ci fa sentire sete. A lungo termine, se il sale in eccesso non viene eliminato, i reni si sovraccaricano di lavoro. Se non bevi abbastanza, l’eccesso di sodio provoca la costrizione dei vasi sanguigni, che aumenta la pressione sanguigna. Ecco perché uno dei consigli dati alle persone ipertese è, prima di tutto, quello di ridurre il consumo di sale.
Questi sintomi fisici sono un segnale di allarme, il modo in cui il corpo ti avverte che c’è troppo sale nella tua dieta.
1. Sete eccessiva
Se hai mangiato cibi salati, il corpo chiederà acqua più spesso. È fondamentale soddisfare questa esigenza perché l’organismo ne ha bisogno per l’equilibrio dei minerali all’esterno e all’interno delle cellule. Allo stesso modo, anche la sete eccessiva può essere un segno di diabete di tipo 1.
2. Gonfiore del viso
Quando ti svegli al mattino, potresti scoprire che l’area intorno agli occhi e alle guance è gonfia. Una maggiore assunzione di sale il giorno prima potrebbe essere la ragione. L’eccesso di sale fa sì che i liquidi vengano trattenuti tra le cellule e i tessuti si gonfiano.
3. Ritenzione idrica
Non sono sempre le troppe calorie che fanno ingrassare. Il sale trattiene i liquidi, quindi può contribuire al sovrappeso. Ma niente panico: una giornata con poco sale e molta acqua (sì, anche se sembra paradossale, perché si tratta proprio di diluire il sodio) aiuterà ad eliminare l’eccessiva ritenzione idrica.
4. Sapore insipido di altri cibi
Mangiare cibi trasformati e cibi preparati troppo spesso può offuscare la nostra percezione del gusto salato. Le persone che ne soffrono spesso dicono di trovare le verdure molto insipide. È importante ridurre consapevolmente la quantità di sale aggiunto. Poiché le papille gustative sulla lingua vengono rinnovate regolarmente e possono abituarsi di nuovo a cibi a basso contenuto di sale.
5. Mal di testa costante
Il mal di testa può essere dovuto all’eccessiva assunzione di sale. I segni tipici sono il bruciore e la pressione nell’area delle tempie, poiché il sale provoca la dilatazione dei vasi sanguigni nel cervello. In caso di questo tipo di mal di testa, è importante bere molta acqua.
6. Calcoli renali
Se la concentrazione di sale nelle urine aumenta e non si beve a sufficienza, possono formarsi dei cristalli. I sali si depositano l’uno sull’altro a strati, in modo che i calcoli renali si sviluppino nel tempo. È importante bere da 1,5 a 2 litri di acqua al giorno, di più se ti alleni molto o fa caldo. Questo purifica i reni e impedisce l’accumulo di rifiuti.
7. Pressione alta
Una pressione sanguigna ottimale è di 120/80. Tuttavia, troppo sale può portare a un’ipertensione a lungo termine, poiché i vasi si restringono e si irrigidiscono, il che significa che il cuore deve pompare più velocemente e con più pressione.
Se hai già la pressione alta, dovresti monitorare attentamente l’assunzione di sale e fare controlli regolari.
8. Difese immunitarie basse
In un esperimento, i ricercatori hanno diviso i topi in due gruppi e li hanno nutriti con un cibo a basso contenuto di sale e uno ad alto contenuto di sale per una settimana. I topi sono stati poi infettati dai batteri Listeria ed E. Coli, che si trovano nel nostro cibo. I topi alimentati con una dieta povera di sale avevano più cellule immunitarie rispetto ai topi alimentati con una dieta ricca di sale. Nel gruppo alimentato con una dieta ricca di sale, le infezioni sono durate anche molto più a lungo.
9. Disturbi del sonno
Mangiare cibi troppo salati può portare a disturbi del sonno come sonno agitato, risvegli frequenti e irrequietezza al mattino al risveglio. Il sonno più irrequieto si verifica quando si consuma molto sale durante la notte, poiché l’alto contenuto di sodio porta ad un aumento della pressione sanguigna e alla ritenzione di liquidi.
10. Edema
Ipernatriemia si intende una concentrazione sierica di sodio > 145 mEq/L (> 145 mmol/L), ovvero che hai troppo sodio nel sangue. Questo mette fuori gioco l’equilibrio di liquidi ed elettroliti. Se c’è un forte eccesso di sodio può verificarsi edema, ovvero l’accumulo di acqua in determinati punti del corpo. Nei casi più gravi, può anche causare perdita di coscienza o un attacco epilettico.