Se presa così, quest’erba abbassa la glicemia e il colesterolo del 20%. Fa passare anche la voglia di dolce!
In una pubblicazione sul Journal of Clinical Biochemistry and Nutrition, questa pianta ha tra i suoi componenti gli acidi gimnemici, noti per la loro capacità antidiabetica. Inoltre, riduce il rischio di malattie cardiache e aiuta a mantenere un peso sano.
Gymnema sylvestre, l’erba che può essere usata per contrastare il diabete e il colesterolo
Gli integratori a base di Gymnema sylvestre sono diventati popolari in tutto il mondo. Per la sua composizione, la pianta ha suscitato interesse nella medicina occidentale. Infatti, è stata fonte di diverse ricerche. Pertanto, sebbene non sia considerato un trattamento di prima scelta, viene riconosciuto il suo potenziale come coadiuvante contro alcuni problemi di salute.
Uno studio pubblicato su Frontiers in Pharmacology evidenzia che la pianta contiene composti chimici di grande importanza terapeutica, come lo stigmasterolo e le saponine triterpenoidi. Questi, in particolare, gli conferiscono le seguenti proprietà:
- Antidiabetico
- Ipoglicemico
- Antiossidanti
- Antitumorale
- Antimicotico
- Epatoprotettivo
Gymnema sylvestre: abbassa la glicemia, i grassi e il colesterolo del 20%
I principali composti bioattivi in Gymnema sylvestre sono gli acidi gymnemici. Questi, oltre ai suoi composti fenolici, saponine e antrachinoni, tra gli altri, gli conferiscono un’ampia varietà di effetti positivi sulla salute.
1. Riduce la voglia di zucchero
La Gymnema sylvestre ha la capacità di diminuire il desiderio di mangiare zucchero. Secondo una ricerca riportata in Physiology & Behaviour, l’acido gymnemico aiuta a sopprimere la dolcezza bloccando i recettori della dolcezza nelle papille gustative. Quindi risulta essere di grande aiuto per coloro che sentono un bisogno costante di consumare cibi zuccherati. Assumere gli estratti di questo arbusto un po’ prima dei pasti limita l’assunzione e rende meno appetibili gli zuccheri.
2. Aiuta a regolare l’insulina
Senza dubbio, uno degli argomenti più studiati sulla Gymnema è il ruolo che svolge in condizioni come il diabete e la sindrome metabolica. A questo proposito, uno studio su Diabetes, Obesity and Metabolism specifica che la pianta è un coadiuvante nella stimolazione della produzione di insulina nel pancreas.
Nello specifico, i suoi estratti riescono a favorire la rigenerazione delle cellule insulari, responsabili della produzione di questo ormone. Di conseguenza, i livelli di glucosio diminuiscono e la salute migliora. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.
3. Promuove il controllo dei livelli di glucosio
Vale la pena notare in modo particolare che la Gymnema sylvestre ha proprietà antidiabetiche. Ciò significa che il suo consumo favorisce la riduzione dei livelli elevati di zucchero nel sangue. È stata anche usata in combinazione con farmaci per potenziarne gli effetti.
Ora, oltre a stimolare la secrezione di insulina, sembra che contribuisca anche a bloccare i recettori nell’intestino, impedendo l’assorbimento del glucosio. Secondo uno studio in Current Pharmaceutical Design , è necessario assumere tra 200 e 400 milligrammi di acido gymnemico per diminuire l’assorbimento intestinale di zucchero.
In ogni caso, se si stanno assumendo farmaci ipoglicemizzanti, è una buona idea consultare il medico prima di utilizzare questi integratori. Per ora, sono necessari ulteriori studi per valutare questi effetti, nonché il loro dosaggio e il livello di efficacia.
4. Ha attività antinfiammatoria
I tannini e le saponine presenti nelle foglie di Gymnema sono stati apprezzati per la loro attività antinfiammatoria. Per questo motivo, i suoi estratti vengono utilizzati come coadiuvanti per malattie associate all’infiammazione, come diabete, problemi cardiaci e malattie autoimmuni.
5. Contribuisce alla perdita di peso
Il consumo di estratti di Gymnema è associato ad una diminuzione dell’indice di massa corporea. In uno studio pubblicato su Diabetes, Obesity and Metabolism, le persone che hanno assunto questo integratore hanno avuto una riduzione del 5% del loro peso corporeo.
Inoltre, i pazienti – che erano moderatamente obesi – hanno avuto una riduzione dell’assunzione di cibo e un maggiore controllo dei livelli di lipidi nel sangue.
6. Aiuta a mantenere la salute cardiovascolare
Il consumo degli estratti di questa pianta ha anche un effetto positivo sulla salute cardiovascolare. Per essere più precisi, sono utili nella regolazione del profilo lipidico.
L’indagine su Diabete, Obesità e Metabolismo ha rilevato che il Gymnema è stata utile nell’abbassare i trigliceridi e il colesterolo cattivo (LDL) nei pazienti obesi rispettivamente del 20,2% e del 19%. Pertanto, si ritiene che riduca il rischio di malattie cardiovascolari.
Chi non può assumere la Gymnema sylvestre?
Per la maggior parte degli adulti sani, Gymnema sylvestre è considerata sicura, purché il suo consumo sia moderato. Tuttavia, data la mancanza di prove sulla sua sicurezza, è controindicato nei seguenti casi:
- Gravidanza e allattamento
- Bambini e neonati
- Pazienti diabetici che stanno assumendo farmaci (salvo autorizzazione del medico)
- Persone che devono sottoporsi ad un intervento chirurgico
Ora, sebbene gli effetti collaterali siano rari, possono verificarsi a causa dell’improvviso calo della glicemia. Possono includere quanto segue:
- Male alla testa
- Vertigini o stordimento
- Instabilità
Come consumare la Gymnema sylvestre?
Esistono integratori di Gymnema sylvestre in polvere, capsule o tè. Inoltre, le sue foglie sono disponibili per la preparazione di infusi fatti in casa. La dose raccomandata dipende dalla presentazione scelta e dal produttore.
Comunque in generale:
- Capsule da 100 milligrammi: 3 o 4 volte al giorno.
- Una tazza di tè: 2 volte al giorno.
- 2 grammi di polvere o 4 grammi se non ci sono reazioni avverse.
Nella medicina ayurvedica, la Gymnema sylvestre è apprezzata per la sua capacità di regolare i livelli di glucosio e ridurre i rischi associati alla sindrome metabolica. Tuttavia, non è considerato un trattamento di prima linea per il diabete. È importante usarla con moderazione e sotto controllo medico.
Sebbene alcuni studi supportino le sue proprietà medicinali, non dovrebbe sostituire i trattamenti convenzionali.