Un semplice esercizio di 5 minuti per sgonfiare lo stomaco e ridurre il girovita
Si tratta di un esercizio che deriva dalla tradizione e pratica dello Yoga. Recentemente questa disciplina si è molto diffusa in Occidente, importata da chi l’ha imparata e praticata precedentemente in Oriente. Occorre ricordare che lo Yoga deve essere acquisito da persone riconosciute come insegnanti ufficiali, altrimenti si rischia di incorrere in danni derivanti da posture poco corrette. Se praticato nel modo corretto originale, lo Yoga può migliorare il benessere generale dell’organismo umano, ed in particolare:
- Influisce sul sistema cardiovascolare, grazie alla giusta respirazione aerobica che aumenta l’apporto di ossigeno e migliora la circolazione.
- Incrementa la forza muscolare, anche e soprattutto nella zona dell’addome e del tronco, favorendo la postura corretta e donando sollievo a parecchi tipi di dolori articolari.
- Migliora la flessibilità e l’agilità del corpo, grazie al metodo di stretching applicato praticamente a tutte le posizioni.
- Favorisce il buonumore e l’equilibrio psico fisico, contribuendo a ridurre il livello di stress ed a padroneggiare la propria emotività.
Un semplice esercizio per sgonfiare lo stomaco e ridurre il giro vita
Si tratta di un esercizio molto facile da eseguire, che però può aiutare a raggiungere risultati notevoli, purché si seguano correttamente le linee guida indicate.
- Sdraiarsi sul tappetino in posizione supina, piegare le gambe sollevando le ginocchia, tenendo le braccia lungo il corpo.
- Utilizzare due o tre minuti per rilassarsi completamente, concentrandosi sul respiro.
- Ritirare lo stomaco verso l’interno, contraendo il più possibile, senza respirare per dieci – quindici secondi.
- Inspirare gonfiando la pancia e concentrandosi sui polmoni che si riempiono di aria, rilassando il diaframma.
- Espirare spingendo l’ombelico il più possibile all’interno e mantenendo la posizione per qualche secondo, dopo che l’aria sarà uscita completamente.
- Ripetere 6/8 volte al giorno, per avere risultati ottimali, con dieci respirazioni per volta.
Nota: questo esercizio può essere eseguito anche in piedi, oppure in ginocchio nella posizione del cane.