14 sintomi che ti avvertono della carenza di Omega 3 e quali cibi dovresti mangiare
Gli Omega 3 sono degli acidi grassi polinsaturi, chiamati essenziali, perché devono essere introdotti nell’alimentazione per poter restare in salute. Non vengono prodotti dall’organismo umano, quindi è importantissimo che vengano inseriti nella dieta, non con gli integratori specifici, ma con gli alimenti che li contengono, in particolare il pesce, i crostacei, le mandorle, le noci, i semi di girasole, lino e canapa e la lecitina di soia.
La prima volta che fu messa la lente d’ingrandimento sugli Omega 3 risale agli anni ’70, quando uno studio sulle popolazioni della Groenlandia, rivelò che il rischio di aterosclerosi era molto ridotto. Dunque gli scienziati si interessarono della loro alimentazione, scoprendo che si basava soprattutto sul consumo di pesce marino. Le piastrine degli abitanti della Groenlandia erano ricchissime di Omega 3, insieme al tessuto nervoso, la retina ed il muscolo cardiaco. Con il tempo e con l’approfondimento degli studi, si è scoperto che gli Omega 3 intervengono già dal concepimento, nello sviluppo del feto e poi del neonato, rendendo tutti i tessuti più nutriti e più sani.
Gli Omega 3 rinforzano il cuore e aiutano la circolazione, abbassano i trigliceridi e favoriscono il colesterolo “buono” HDL, sono antinfiammatori ed anticoagulanti, riducono il rischio di infarto e di ictus e favoriscono la guarigione dei problemi alle articolazioni, come artrite, artrosi, reumatismi ed osteoporosi.
I sintomi che ti avvertono che hai una carenza di Omega 3
- Problemi alla pelle
- Pelle secca
- Capelli fragili
- Difficoltà di concentrazione
- Deficit di attenzione
- Sbalzi di umore
- Iperattività
- Ansia
- Irritabilità
- Insonnia
- Affaticamento
- Stanchezza cronica
- Infiammazioni
- Dolori alle ossa
Naturalmente, questi sintomi possono essere un campanello d’allarme per diverse patologie, anche serie. Ma prima di preoccuparsi eccessivamente, non può fare altro che bene l’integrazione di Omega 3 nella propria alimentazione. Come consigliato anche dai migliori nutrizionisti e dietologi, la dieta mediterranea è la migliore ed è quella che tutti dovremmo seguire naturalmente.
In questo modo si può anche aumentare l’introduzione di Omega 3, perché basterà privilegiare l’utilizzo del pesce, della verdura, della frutta, anche quella secca, e magari aggiungere dei semi, quando prepariamo delle ricche insalate.