8 cibi con più vitamina C di un’arancia, per rafforzare le tue difese immunitarie!
L’arancia è da sempre, nel nostro immaginario, la regina della vitamina C, quel cibo miracoloso che ci fornisce una vitamina “necessaria per lo sviluppo di ossa e articolazioni, per aumentare le difese, la salute cardiovascolare, l’assorbimento del ferro e fornire antiossidanti all’organismo”. Sebbene ci siano molti cibi con più vitamina C di un’arancia, questo frutto è ancora la regina perché “è facile da consumare, può essere assunta quotidianamente e solo il succo di due arance già fornisce la quantità necessaria all’organismo”, che è di circa 60 mg negli adulti e 55 mg nel caso dei bambini.
Oltre all’arancia, ci sono molti cibi nella nostra dispensa che superano di gran lunga l’apporto di vitamina C rispetto a questo agrume. Ecco qui la lista!
8 cibi con più vitamina C di un’arancia, ecco la lista
Peperoncino
Con 139 mg di vitamina C (si parla sempre di ogni 100 g), ha più del doppio di vitamina C di un’arancia, che ne ha invece 51 mg. Anche se c’è da dire che il peperoncino quando viene utilizzato, in generale, per arricchire i piatti, è più difficile raggiungere le quantità consigliate, mentre nel caso dell’arancia si usa tutta”.
Broccoli
Per 100 mg di broccoli, si assume il doppio di vitamina C dell’arancia. Il broccolo è uno dei re della vitamina C e per la sua cottura meglio optare sempre per quella a vapore o addirittura al forno, evitando di bollire le verdure, “poiché una buona parte delle sostanze nutritive rimarrà nell’acqua di cottura”. Una buona idea è quella di fare creme e zuppe, che permettano di sfruttare tutti i nutrienti del cibo e molteplici combinazioni di ingredienti.
Cavolfiore
Con 59 mg di vitamina C, una semplice porzione di questo ortaggio garantisce il totale apporto giornaliero. Gli alimenti freschi sono più ricchi di vitamina C, non solo perché le celle frigorifere a volte ne pregiudicano la conservazione, ma anche perché i prodotti sono stati raccolti prima della loro completa maturazione, il che riduce la biodisponibilità di questa vitamina.
Cavoletti di bruxelles
Forniscono 112 mg di vitamina C, una cifra che scende a 60 mg quando sono bolliti, ma che comunque risultano essere sufficienti. Consapevole che queste verdure non piacciono a tutti, è possibile optare anche per altre verdure il cui apporto è simile a quello dell’arancia: dagli spinaci (40 mg) al cavolo o al crescione.
Fragola e kiwi
Ha più vitamina C dell’arancia, in particolare 54 mg, seguito dai kiwi che forniscono 40 mg di questa vitamina, ma anche fibre, potassio e diverse vitamine del gruppo B. Inoltre anche ribes o lamponi hanno un contenuto di vitamina C maggiore rispetto alle arance.
Prezzemolo
Quest’erba aromatica che difficilmente altera il sapore delle pietanze contiene 133 g di vitamina C. Sebbene sia difficile raggiungere le dosi consigliate, si può aggiungere come alimento base in cucina e ci si può abituare ad aggiungerlo più spesso alle nostre ricette.
Patate e pomodoro
Le patate, anch’esse sono ricche di vitamina C. Per cucinarle, si può optare per una cottura al vapore o al forno e con la buccia. Nonostante l’apporto di questa vitamina sia leggermente inferiore a quello dell’arancia, sono l’alimento più consumato rispetto ad alcune verdure più difficili da cucinare e da mangiare. Il pomodoro sebbene abbia solo 27 mg di vitamina C è molto versatile in cucina, può essere consumato crudo, in salse e con tante diverse cotture ed è un cibo molto facile da includere nella dieta.