Muffa trovata in formaggini per bambini: l’azienda risponde al consumatore
Una nota testata on line che si occupa di sicurezza alimentare, non molto tempo fa ha ricevuto una comunicazione da parte di un lettore. Il lettore racconta di aver acquistato dei formaggini per bambini, ma quando suo figlio ne ha scartato uno per mangiarlo, ha trovato all’interno una sostanza estranea molto simile a cenere di sigaretta.
Il lettore racconta di aver interpellato l’azienda produttrice, ma di non aver avuto nessuna risposta né chiarimento in merito al fatto. Pieno di sconcerto, il lettore allora ha deciso di scrivere ad una testata giornalistica on line che si occupa proprio di sicurezza alimentare.
L’azienda decide finalmente di rispondere
In seguito alla segnalazione, che questa volta gli era arrivata dal Fatto Alimentare, l’azienda produttrice dei formaggini ha deciso finalmente di rispondere. In particolare, l’azienda assicura di aver compiuto tutti i controlli necessari tramite il proprio Ufficio Qualità. Ha dichiarato che non è assolutamente possibile che qualcuno abbia mai fumato durante il lavoro di produzione, perché la cosa è severamente vietata.
Non avendo ricevuto alcun’altra segnalazione simile, l’azienda ha ipotizzato la formazione di un qualche tipo di muffa all’interno del formaggino, a causa di qualche difetto di confezionamento, oppure a causa di un’infiltrazione di aria durante la spedizione o la successiva conservazione.
Quando il formaggio “fa la muffa”
La muffa non è una cosa così negativa, anzi, nei formaggi è sintomo di genuinità. Se si trova la muffa sulla crosta del parmigiano o del pecorino, non bisogna assolutamente spaventarsi e tanto meno sprecare il formaggio. Se il formaggio ha una breve stagionatura, bisogna lavare con acqua tiepida e una spugna oppure un panno pulito. Asciugare bene e con cura. Se invece si tratta di un formaggio molto stagionato, bisogna fare la pulizia della crosta con dell’olio di oliva. Se la muffa si trova all’interno della pasta, bisogna eliminare la parte interessata compreso un centimetro intorno.
Il discorso cambia completamente se la muffa ha attaccato un formaggio fresco, tipo il mascarpone, la robiola, lo stracchino o i fiocchi di latte. In questi tipi di formaggio la parte liquida è prevalente, quindi l’attacco delle muffe si espande con molta più rapidità; in questi casi è meglio gettare via tutto il contenuto.